21 Aprile
La squadra di Claudio (scampata al morso di un Cobra che ieri sera, gli si è infilato tra le gambe sotto il tavolo, creando un momento di âsussultoâ?) è ritornata al campo base di S.Isidro dopo aver terminato lâesplorazione ed il rilievo topografico della Robinâs cave: per un totale di 5 Km di sviluppo ed una profondità di -165 metri ( potrebbe essere la grotta più profonda delle Filippine). La cavità presenta un primo tratto (1 Km) molto stretto ed assai disagevole, per il resto è un susseguirsi di gallerie molto acquatiche, con fiumi, laghi e tratti semi-allagati. Percorrerla è significato convivere con lâincubo della piena improvvisa. La grotta âterminaâ? sia a monte che a valle con un sifone.
Alla Leptos cave gli è stato praticamente proibito andare per la presenza dei guerriglieri maoisti nellâarea.
Domani si porteranno di nuovo nella foresta, a 7-8 ore di cammino da S.Isidro, nella zona di Somonthdo (a NE della Tre Km cave), dove installeranno un nuovo campo avanzato. Qui è stato segnalato un pozzo di oltre sessanta metri che nella stagione della piogge inghiotte un fiume ed un ulteriore ingresso orizzontale.
Attorno a queste cavità vi è un una vasta area carsica inesplorata.
Il gruppo di Matteo sta terminando il rilievo della Lobo cave; dopodiché dovrebbero trasferirsi in una zona nuova per verificare altre segnalazioni ( di seguito la mail di Lorenzo appenna arrivatami).
Gianni Garbelli
Ah dimenticavo: il cobra è finito a fettine!
Catbalogan 21 Aprile
Stamattina presso l’ufficio tecnico di Catbalogan (vedi stanzetta con ben cinque impiegate in 4 metri quadri), lasciando in ostaggio il mio passaporto, finalmente abbiamo avuto modo di fotocopiare le carte topografiche.
La sorpresa e’ di essere finiti in una zona di valli chiuse, apparentemente insospettabili perche’ ricoperte di calcareniti dove una complessa circolazione sotterranea piu’ in basso nei calcari buoni viene confusa dall’idrografia esterna. Non semplici trafori insomma ma una vera e propria
idrografia che attravera intere valli (almeno 3!) drenando o catturando le portate in magra dei principali corsi d’acqua.
La stranezza ha sorpreso anche il nostro Guido, tabagista prima che geologo…
Abbiamo appena lasciato la Fortune Pension (e che altro nome poteva avere?) per trasferirci questa sera alla barangay in zona buchi almeno fino a domenica: scorta di cibo, carburo e poi via per nuove inimitabili avventure…
Lorenzo Sardini