E’ in partenza l’ennesima spedizione speleologica in Filippine organizzata dal Gruppo Grotte Brescia “Corrado Allegretti” e dall’associazione Odissea Naturavventura.
Dal 9 Aprile al 3 maggio 2012, un team composto da otto speleologi opererà in una delle più importanti aree carsiche dell’isola di Samar: il carso di Gandara, che in passato ha regalato grandi risultati esplorativi a piccole ma determinate spedizioni francesi (Paul Marcel & C.).
Saranno della partita i nostri Matteo “Pota” Rivadossi e Claudio “Gnaro” Castegnati, i veronesi Guido Rossi e Antonio Cortina, Stefano “Lillo” Panizzon da Vicenza, Francesco Vallarino da Genova e i locals, nonché amici di lunga data, Joni Bonifacio e Sherwin Orbeta.
L’obiettivo principale sarà il collegamento tra i maggiori sistemi esplorati nella zona di Barruz proprio negli ultimi giorni della spedizione 2011: l’enorme grotta di Male-Ho, lunga 6 km e percorsa da un fiume di ben 3 metri cubi e la sottostante Sulpan Cave (3 km), a sua volta già collegata alla vicina sorgente da una difficile immersione subacquea ad opera di Gigi Casati. La speranza ovviamente è quella di percorrere d’un fiato un unico complesso che potrebbe superare abbondantemente i 10 km di sviluppo! Per rendervi conto dei posti ecco il link ai post di Samar 2011: https://www.ggb.it/?cat=25
In un secondo tempo il gruppo si sposterà in zona di Matuguinao alla ricerca di alcuni ciclopici inghiottitoi individuati studiando le carte topografiche: l’idrografia superficiale, che prima si articola su terreni impermeabili con diversi fiumi, ad un certo punto sparisce inghiottita dalle rispettive valli chiuse. Un percorso spesso di svariati chilometri prima di venire nuovamente alla luce dalle magnifiche sorgenti poste lungo il Gandara River e il Blanca Aurora River.
“Diversamente dalla provante esperienza dell’anno scorso, una spedizione internazionale speleo-subacquea che ho organizzato da solo (sigh!) coordinando ben 14 persone di 7 nazionalità diverse alle prese con problemi di spedizioni merci, sdoganamenti e soprattutto di una meteo particolarmente avversa, questa volta abbiamo scelto di essere pochi e leggeri. Non mi sembra vero!
Ripartiremo proprio dall’accogliente Barruz, il villaggio nei dintorni del quale negli ultimi 3 giorni della scorsa spedizione abbiamo esplorato ben 8 km di gallerie da rimanere senza parole.
Come al solito ci affideremo ai locali, sempre insuperabili nel muoversi in foresta: la loro ospitalità, le loro informazioni ma anche la semplice traduzione dai vari dialetti all’inglese, saranno preziosissimi per riuscire anche solo a spostarsi in un territorio così particolare come quello del carso tropicale. Per di più caratterizzato da un delicato equilibrio socio-politico, visto che in zona permangono problemi legati alla guerriglia maoista del New People Army.”
Ricordiamo che le avventure in Filippine guidate dalla ormai veterana coppia Rivadossi-Rossi e caratterizzate dall’eccezionale media di 15 km rilevati ogni spedizione per un totale ad oggi di oltre 100 km solo a Samar, costituiscono il più grande risultato esplorativo mai conseguito da speleologi italiani all’estero.
D’ora in avanti potete seguire la prossima avvincente avventura proprio su questo blog aggiornato come sempre grazie ad un collegamento satellitare.