Eccomi qua a scrivere, tra le mille comodità di casa mia, l’epilogo di quella che è stata una breve ma intensa spedizione là dove il sole non tramonta mai.
RJR è veramente una grotta stupenda, con mille sfaccettature, incastonata nella magica cornice dei fiordi norvegesi. A parte la complicata fase logistica per raggiungere il campo base, la grotta presenta una progressione semplice, fatta eccezione per gli armi. Se si ha il coraggio di utilizzare quelli originali si può riscoprire la bellezza degli ancoraggi a pavimento, oppure la totale assenza di deviatori che eviterebbero alla corda di tagliarsi tranquillamente su lame affilatissime, trasformando ogni pozzo in un’entusiasmante roulette russa. Nonostante tutto siamo riusciti a portare a termine le riprese, speriamo ora di fare un buon lavoro di montaggio e di invitarvi prestissimo alla “prima”. Abbiamo anche ficcato il naso qua e là, tra un meandro e un pozzo, scoprendo che la grotta nasconde ancora molti segreti, come del resto i buchi di tutto il mondo.
Al termine del nostro lavoro siamo riusciti, dopo 16 ore ininterrotte di guida, a raggiungere Capo Nord, regalandoci un’emozione unica in un luogo incontaminato e pieno di energia.
Non posso, infine, dimenticare di salutare tutto l’equipaggio del volo numero 4532, Oslo Torp-Bergamo, delle ore 12.45: Francesca, Gisella, Enrico, Alfonso, i piloti Fabian ed Erik, ricordando che li aspettiamo all’appuntamento per la prossima “gita” del GGB. Ora, visto che della grotta non avete visto niente, vi lascio qualche scatto del nostro fotografo ufficiale Walter Tonoli (Papi).
Bà Marco
▲ Oslo airport
▲ Hellemofjorden
▲ Campobase
▲ Avvicinamento
▲ Avvicinamento
▲ Preparativi all’ingresso
▲ Finalmente in grotta
▲ Passaggio del rasoio
▲ Passaggio del rasoio
▲ Verso l’ingresso basso
▲ Lingua di ghiaccio
▲ I fantastici 5
▲ Uscita
▲ Traverso su strapiombo di 100m
▲ Uscita
▲ Dormire sullo strapiombo di 100m
▲ Partenza dal paese di Musken
▲ La parete dove sbuca la grotta, siamo usciti dove si vede la roccia più chiara in alto a destra tra la vegetazione, è possibile uscire anche in basso, in prossimità del taglio visibile sopra un tratto di roccia bianca a filo d’acqua..
▲ Verso Capo Nord
▲ Fiordo
▲ Capo Nord
▲ Tracce del GGB