Giacomo Rossetti [Zac]
Lunedì 24 Marzo 2008, durante il tentativo d’apertura di una nuova via di misto, il Cornone di Blumone si è portato via il nostro grande Giacomo Rossetti, 35 anni e socio del GGB dal 1989.
Giacomo nasce, vive e lavora a Nave (Bs) come artigiano nel laboratorio di famiglia. Un personaggio fuori dagli schemi che è sempre riuscito ad affascinarci per l’umiltà con cui riusciva a camuffare le sue stupefacenti capacità psico-fisiche. Un atleta vero che, per il suo altruismo e la sua abnegazione straordinaria, ha rappresentato l’idea dell’anti-eroe per eccellenza. Tutto ciò che faceva era farcito di una tranquillità d’animo quasi ieratica pronta però a scaricarsi in azione come i cavalli delle auto che tanto amava.Dopo la prima grotta affrontata a 11 anni (Legondol de la Val Salena), lo ricordiamo appena quindicenne sul fondo dell’Omber in scarpe da ginnastica e alla falesia della Corna mentre passeggia slegato sul 6b…
Fisico asciutto e abile strettoista, partecipa a tantissime esplorazioni e ad una decina di spedizioni speleologiche e alpinistiche all’estero tra Europa, Messico, Filippine e Africa.
Quella di Giacomo è un’attività che va a periodi, senza alcuna pianificazione né allenamento ma sempre a livelli sorprendenti anche a livello alpinistico. Tra le tante salite ricordiamo l’apertura, avvenuta nel 1997 in Val Daone, del primo ed unico A5 italiano e la realizzazione nel 2000 (assieme ai compagni Faletti e Rivadossi) della prima Big Wall sotterranea al mondo: la scalata del Sotano della Golondrinas.
L’anno successivo è quello della prima salita assoluta del monolite africano di Cao Grande (Sao Tomé).
Nel 2004 con Salvaterra e Beltrami apre una nuova via sulla Est del Cerro Torre.
Nel 2005 sempre con Rivadossi è sul fondo di Krubera (massima profondità mondiale, -2080 m) e nella giunzione BC4-Malaboka (-1320 m, seconda traversata al mondo).
Dello scorso Natale le solitarie vicine ai 7000 metri sull’Aconcagua e sull’Ojo de Salado.
A soli due anni dalla sua prima cascata di ghiaccio, dopo l’Eiger e il Cervino effettuate nel 2007, sempre assieme al compaesano Tameni si apprestava a completare il trittico delle Grandi Nord con l’imminente salita delle Grandes Jorasses. Anche il McKinley era nell’aria assieme a tanti progetti in cui l’avremmo reclamato un po’anche noi speleo…
Ora è difficile è trovare le parole per salutare un caro amico come Giacomo: lasciamo questo compito ingrato a chi, tra tutti, ha avuto la fortuna di passare più tempo con lui.
Caro Zac, peregrinando tra pareti solari e abissi stretti temevo scoprissi seppure tardi la dimensione magnetica e totalizzante della montagna invernale. La Montagna vera.
E troppo presto l’hai fatta crescere dentro di te.
Ora ci hai lasciato frettolosamente mentre stiamo preparando gli zaini della spedizione, privandoci dell’opportunità dell’ultimo saluto. Carichi di mille pensieri.
E’ bastata la voce tremula di Serena a farmi balenare il peggior lampo di una gelida Pasquetta. Dopo le parole Giacomo e ospedale, dentro il telefono si è aperto un vuoto insondabile dove sprofondare con una frana di lacrime e singhiozzi.
Perchè Giacomo non sei rimasto quel folletto leggero e immortale che ci hai fatto credere di essere?
Il primo a battere traccia, quello con lo zaino più pesante, quello che beveva e mangiava meno, che non si lamentava mai: pensarti un folletto mi spiegherebbe meglio l’abnegazione totale che ti distingueva da tutti.
Nel laboratorio hai modellato e rifinito troppe creature silvestri per non averne assimilato lo spirito.
“Voi che andate per boschi cercando pareti o grotte, guardatevi attorno perché da qualche parte, nascosto da una roccia muschiosa o da un ceppo contorto, il suo sorriso beffardo potrebbe ancora sorprendervi!”
Zachi, stanne certo: il tuo amico Matteo non smetterà mai di cercarti.
Matteo Rivadossi
Sul massiccio del Kanin
Con l’amico Matteo a -2080, Krubera, Gerogia. Attualmente la grotta più profonda al mondo
BC4-Malaboka, Slovenia
Nella condotta di Way to the dream, -1700, Krubera
Krubera, ingresso
Ciao Zac, ho sempre ammirato la tua umiltà mista a scherno che usavi nel raccontarti, ho sempre invidiato la tua resistenza, la capacità straordinaria compiere imprese incredibili come niente fosse, la tua sicurezza e la stabilità interiore che pochi possono raggiungere. Penso semplicemente che Mancherai a tutti, mancherai tu come amico e mancherà il mitico Zac.
Mi rimbalzano per la mente le tue espressioni, il tuo sorriso, i momenti in grotta od in montagna in cui ti “invidiavo”, gatto, per la tua agilità, per la tua freschezza e sopprattutto per la tranquillità con cui affrontavi qualsiasi situazione, anche le più difficili. Eri esageratamente umile, non amavi metterti in mostra, spesso sfuggente… la verità è che avremmo voluto averti con noi in qualsiasi nostra avventura perchè eri il compagno ideale, come Matteo ama spesso ripetere.
Quasi ogni mercoledì sera parlavamo di te, del tu modo di essere e delle tue imprese: ci mancavi da vivo ora il vuoto che ci hai lasciato è più grande, più profondo di qualsiasi abisso!
Anch’io ti cercherò sempre, nel buio degli abissi o nella luce accecante della montagna invernale… ti trovero!
Un abbraccio a Giacomo,
personalmente non ho mai avuto la fortuna di conoscerti,
ma ti ho sempre ammirato come speleo e come alpinista.
Ciao,
Armando Della Rocca
Gruppo Speleologico Padovano
in questo periodo troppi se ne stanno andando in altre esplorazioni e diventa quindi difficile trovare parole che non siano banali.
a chi resta cioè a tutti noi il compito di mantenere viva la memoria di questi uomini che con il loro esplorare ci hanno reso tutti migliori.
ciao con affetto claudio
gruppo grotte trevisiol vicenza
bastano poche uscite in grotta, fuori dal rumore del mondo, per legare delle persone con un filo che, se pure invisibile, non si spezza mai.
buon viaggio Giacomo.
Fa parte di noi, è un rischio che ben conosciamo ma al quale sorridiamo. Ci va sempre bene, sempre, e quando meno ce l’aspettiamo, il rischio al quale sempre sorridiamo si affaccia e si fa tristemente notare.
Ma, nonostante ciò, continuiamo nella nostra attività, senza fermarci, con un pensiero avanti ed un pensiero agli amici assenti.
Ciao Zac!
Vorrei lasciare una traccia per ricordare Giacomo, propio oggi che sta per partire la nuova spedizione di Odissea in Filippine e a cui sono legati molti ricordi.
Ci lasciato un grande, uno vero speleologo, un amico…..
Ciao da Lorenzo
Lascio anche io un saluto.
Un saluto ad un grande uomo, prima di essere qualsiasi altra cosa.
Mi manchi già.
Ciao “Clandestino”… la tua “Dormigliona” ti porterà sempre nel cuore.
Averti come amico è stato un onore, mi piaceva incontrati e potermi far raccontare della tua ultima impresa, mi piaceva poi raccontare a chi non ti conosceva quello di cui eri capace.
La tua forza, il coraggio che nascondevi nei tuoi attenti silenzi, la tua gratitudine e la tua disponibilità che dimostravi spontaneamente, la curiosità e l’intelligenza che avevi negli occhi, mi mancheranno.
Incontrati era come cambiare le batterie esauste con delle nuove e più potenti, trasmettevi energia e la donavi a chi ti era vicino.
Ciao Zachi.
Macio.
Ciao Giacomo,
non c’è bisogno di conoscersi per comunicare, anche quando in apparenza questo non è più possibile, come adesso. Ora a tutti noi non è più concesso di vederti nella dimensione materiale e però mi piace immaginarti ormai diretto verso i confini dell’impossibile, un pò come l’astronauta Brownan nella sua ultima vera esplorazione. E ogni volta che lo vorremo il sogno e la fantasia ci permetteranno di comunicare ancora con te..
Buon viaggio
Carroz
Ciao Zac,
grazie dei pochi momenti in cui siamo stati insieme. Pochi momenti che però mi hanno fatto scoprire una persona davvero grande. Sei sempre stato con il sorriso sulle labbra, sempre. Anche quando le difficoltà ci spingevano a disperare tu riportavi il sereno. Umile e modesto. Troppo per quello che invece eri davvero. Ma così sono le persone grandi dentro. Ne senti la mancanza quando ti accorgi che non potrai più avere l’onore di passare del tempo con loro. Quando ti accorgi che questa mancanza ti rende più povero di sapere e di sentimenti.
Grazie per quei pochi momenti.
E arrivederci sottoterra.
Lì ci rivedremo e il tuo sorriso illuminerà i meandri che ci guidani nella vita.
Leo
a volte dicono che ti rendi conto dell’importanza di una persona quando non l’hai più…………….non è il tuo caso! tutti sapevamo, io in particolare, di che straordinaria e speciale persona eri.
ho passato con te i momenti più belli, come ti dicevo sempre sei riuscito a cambiarmi e farmi scoprire emozioni e valori nuovi.
mi mancherai g. mi mancherari davvero tanto.
la tua piccola peste
Tra milioni di piccole stelle, ogni tanto qualcuna brilla più forte delle altre, senza nessuna pretesa di essere la più grande, solo perchè la sua luce è nutrita da una grande forza interiore.
Nessuno potrà spegnere questa luce se rimarrà parte di noi, anche quando il suo tempo qui finisce.
Giacomo, che la tua luce brilli per sempre, oltre il buio più profondo, al di sopra delle più alte vette.
Era impossibile non amarti. Potevi dire di si a tutti e tutti, fino all’ultimo speravano nella tua preziosa presenza… che spesso non c’era o era nascosta… In qualsiasi occasione parole sincere, importanti.
Grazie Zac! Mi hai dato la svolta al vegetarianismo e quindi ad amare di più gli animali, piante, tutto ciò che ha un anima. Sempre dalla parte dei deboli. Urlavi a volte per difendere le tue idee ma senza opprimere quelle altrui: libertà!
Non avrò più la fortuna di averti solo qualche giorno, qualche momento. Dovrò cercarti in giro e ti troverò, magari con Roby e Moli, anche se tu come al solito sarai fuggito sulla montagna più alta di ogni stato o nella grotta più profonda del mondo. Fose ora queste cose le hai già fatte e stai concatenando le nord più difficili: i tuoi sogni.
Per me queste cose le avevi già fatte!
Walter
A nome di tutto il Gruppo Speleologico GEO CAI di Bassano porgo le più sentite condolianze alla famiglia di Giacomo e a tutti i suoi amici del GGB.
Michele
Mi è piaciuto ed ho deciso di riportalrlo qui.
Da planetmountain.com
Per Giacomo Rossetti
Giacomo Rossetti era noto per la sua grandissima passione e per le molte sue scalate. Con Ermanno Salvaterra nel 2004 aveva aperto “Quinque anni ad paradisum”, nuova via sulla parete Est del ‘mitico’ Cerro Torre. Così lo ricorda Ermanno Salvaterra suo compagno in quella avventura.
“Cosa dire mai di Giacomo. Lo conoscevo poco ma mi piaceva. Lo stesso accadde nel 2004, quando ci incontrammo per la prima volta. Gli avevo proposto di venire in Patagonia per tentare la est del Torre. Mi disse che non ne era all’altezza, che il Torre era troppo grande per lui. Una bella cosa ma un sogno irrealizzabile. Non ricordo quali giri di parole usai per fargli dire sì, non ricordo perché forse non erano vere le cose che gli dicevo per convincerlo a dirmi di sì e soprattutto le bugie io le dimentico in fretta. Ma insistetti tanto che alla fine disse di sì. E perché lo feci! Perché mi piaceva quel ragazzo, lo trovavo semplice, spontaneo e carico di volontà. E così si dimostrò. Quando Matteo, suo compaesano, rinunciò a salire sulla est, Giacomo si caricò ulteriormente e riuscì a trasmettere quella carica che aveva addosso anche ad Alessandro ed a me. Non passava giorno che non mi ringraziasse per averlo tirato in quella storia. Mai l’ho sentito lamentarsi per lo zaino che gli segava le spalle, per il freddo che aveva alle mani, per le fatiche a tirar su il saccone, mai… Era proprio un bravo “scèt”, come dicono dalle sue parti. Quando era ora di entrare nelle porta-ledge, quando il tempo era brutto e non si vedeva l’ora di mettersi al riparo, lui era sempre l’ultimo ad aprire la porta. Rimaneva fuori fino all’ultimo per chiedere se ci serviva ancora qualcosa. A volte quasi dovevamo alzare la voce per far sì che entrasse. Ed anche tornati a casa ogni volta erano sempre quelle sue parole spontanee e sincere che mi riempivano il cuore di gioia. “Grazie èrman, grazie per avermi portato in quei posti, grazie…”
Ciao Giac, non riesco a dire altro di te anche se meriteresti di più. Sto piangendo, non mi vergogno di questo, tu meriteresti molto di più. Ciao Giac”
Ermanno Salvaterra
Ieri è stata una giornata dura, ti abbiamo dato l’ultimo saluto, Giacomo…
Non ce l’ho fatta a salire sull’altare e a leggere le due righe che ti avevo preparato… non serve che stia qui a dirti quando sono timida ed emotiva, mi hai bonariamente preso in giro mille volte per questo…
Le lascio qui però, nella speranza che uno dei folletti nominati da Matteo possa prenderle e portarle fino a te, ovunque tu sia.
27/03/2008
Credo che chiunque si trovi oggi in questa chiesa sia consapevole di aver conosciuto una grande persona. Non servo io quindi a ricordarvi chi fosse.
Ma nel caso in cui qui ci fosse anche solo una persona che non ha avuto la fortuna e l’onore di conoscerlo, credo sia giusto che siano le sue stesse parole a presentarsi.
Questo è un sms che Giacomo mi ha inviato a gennaio, al ritorno dal suo ennesimo viaggio. Fra i tanti, è quello che lo descrive meglio:
Buongiorno Stella,
sono rientrato in Italia… il mio vagare per le Ande è terminato, è stato meraviglioso e – anche se con alcuni problemi riguardo al meteo (-35° a 6000 metri e molta neve) – sono comunque riuscito a salire sulla Cumbre… Sceso dalla Acongaua sono andato in Cile, ho percorso circa 1000 km verso nord, dove in meno di 24 ore ho salito il vulcano più alto del mondo, 6895 mt., e la cima più alta del Cile.
Sono molto contento, erano i miei due obiettivi ed essere riuscito a salire su entrambi mi rende molto felice… anche se forse non ho fatto granchè…
Ora la mia mente è già in Alaska, prossima spedizione fra pochi mesi…
E poi i nostri saluti.
Questo era Giacomo.
Un misto fra l’entusiasmo, la passione, l’amore estremo per quello che faceva… e la grande umiltà, estrema rarità ai giorni nostri, la discrezione nel non voler ostentare le sue imprese.
Ora non posso far altro che salutarti, Giacomo… con la certezza che la grandezza di ciò che ci hai lasciato sia più grande del dolore della tua perdita.
ti mando un saluto anch’io,
anche se non ti ho mai conosciuto,le tue prodigiose esplorazioni,avventure,mi hanno fatto sapere che si possono fare cose inimmaginabili,ma soprattutto di poter sapere chi fosse Giacomo Rossetti.
secondo me,l’importante non e’ quanto tempo uno vive,ma l’intensità con cui ha vissuto.e la tua non si dimentica…
ciao
Ciao Giacomo, da tutto il Gruppo Speleologico di Perugia……Ci hai fatto sempre permesso di sognare e credo che continuerai a farlo per sempre!
Daniele
I MIEI RICORDI TORNANO INDIETRO A VENT’ANNI FA QUANDO ARRIVASTI COME RIPETENTE NELLA NOSTRA SCUOLA MEDIA(TRALASCIAMO I MOTIVI DI QUESTA TUA BOCCIATURA!!!!),NESSUNO TI CONOSCEVA MA POCO DOPO TUTTI GIA’ IMPAZZIVANO PER TE(SOPRATTUTTO IL SESSO DEBOLE COME OGGI DEL RESTO)ED IO CHE AVEVO LA FORTUNA DI CONOSCERTI E FREQUENTARTI TI PRENDEVO IN GIRO DICENDOTI:”COME PUO’ PIACERE UNO CHE SI CHIAMA GIANGIACOMO?” TU RIDEVI E NON TI ARRABBIAVI MAI…..
SEI SEMPRE RIMASTO QUELL’ETERNO RAGAZZINO,QUELLA PERSONA SEMPLICE E SPECIALE CHE TUTTI HANNO AMATO,CONTINUA A SORRIDERMI “GIANGIACOMO” OVUNQUE TU TI SIA NASCOSTO.
Guys!!!! This is a very hard moment for all russian cavers and for everybody how knows Giacomo. This news was absolutly unexpected for us. Its difficult to find words for this situathion. In such hard moment we must be strong. Good luck for everybody. A lot of hugs from us to all of you. Lukin Kolya and CAVEXCLUB
zac, proprio cosi ti chiamevamo, ho avuto la possibilità di incontrarti, ma non di poter continuare a conoscerti anche se non sarebbe servito altro tempo per capire che eri una persona speciale, molte volte ho avuto la tentazione di volerti incontrare casualmente o non, per sapere in tutti questi anni cosa fosse cambiato, purtroppo non ho avuto la possibilità di constatarlo di persona, ma comunque credo che non ci sia bisogno per sapere che eri una persona come ce ne sono veramente poche.
ti voglio bene.
A tutti i ” Fratelli” d’Avventura di ZAC
Cari e Care vorrei farvi un’ Appello ( mi illudo anche a nome di Zac):
Vi ho visti e guardati negli occhi durante i giorni della veglia e infine al funerale di Giacomo….. eravate a centinaia.
Insieme abbiamo lavato le sue ferite con le nostre lacrime, ma ora dobbiamo Tutti continuare a camminare ANCORA….
e per molti di noi sembra ormai quasi IMPOSSIBILE.
ALLORA VI CHIEDO: ABBIATE CURA DI VOI
Siete tutte persone così Belle e Importanti in questo mondo così strano e difficile!!!
che non Possiamo Permetterci di Perdervi…… siete TUTTI INDISPENSABILI:
da Matteo a Giorgio, a Ermanno, Alessandro e tutti e tutte quelli che non riesco a nominare….
Scusate il mio tono, ma io sono Nadir… e per oltre 20 anni abbiamo vissuto e lavorato assieme……………………………………… ora è nel vento….. e negli occhi di tutti voi……
Vorrei porgere le mie più sentite condoglianze per la prematura dipartita di Giacomo, alla famiglia, al gruppo ed a coloro che gli hanno voluto bene. Come già successo per altri arrampicatori ed alpinisti deceduti in azione, credo che non verrà dimenticato.
Antonello Floris
….saltando nelle limpide pozze dei torrenti ricorderemo sempre la tua umilta’e simpatia…
ciao Zac
Mirko
Benedetti
Ciao Zac
sono sicuro che da dove ti trovi riesci a leggere tutti i messaggi delle persone che hanno avuto la fortuna di conoscerti, dalle parole dei messaggi si capisce che eri uno GRANDE e quindi hai lasciato un GRANDE VUOTO da colmare…! Personalmente mi ricordo da ragazzino quando mi sono infilato nelle prime grotte nei dintorni di Nave con te e quando uscivamo a correre insieme, e quando ci arrampicavamo sulle pareti della valle di Listrea, e già allora avevo capito che eri già troppo GRANDE per me, ma tu non me l’hai mai fatto pesare e mi incitavi ad andare avanti.
Ciao Zac.
Ero sull’ altipiano di Cariadèghe ,mentre mi stavo cambiando per scendere in omber, con amici abbiam sentito un rombo arrivare. Sei sceso da quell’auto e io avevo già preso le distanze da chiunque tu fossi!! Son prevenuto….. Piacere Zac !!! Con un brio così contagioso ed un sorrisone che dopo neanche un’ora stavam discorrendo di persone di comune conoscenza e di imprese epiche di persone….Schive!! Son tornato distrutto dalla chiusetta, ma dentro avevo una carica esplosiva lasciatami da te.
Ciao Zac non abbiamo condiviso grandi imprese ma anche nelle piccole cose eri un….Grande!!!
Speravo di poterti salutare ancora una volta.
Ciao Grande!!!!!!
Nicola
Ciao Giacomo, tutte le volte che ci si rivedeva il tuo inconfondibile modo di esprimerti e di essere ritornava immediatamente e piacevolmente familiare anche a distanza di anni. Natura, animali, montagna, avventura fin da poco più che bambini non hanno mai lasciato lo spazio che si sono guadagnati all’epoca tra una salita e l’altra in giro per i nostri monti nostrani. La tua grandiosa capacità di arrampicatore già mostrava segni evidenti fin dalle prime mosse in quella prima genuina palestra di roccia e vita che è la stata la “corna” alle cascate…
ciao piccolo grande Zac ti ricordo con molto affetto e con l mia preghiera
ciao Mauro
Ciao Zac, GRANDISSIMO fratello mio…non serve che io dica nulla…. tutto quello che ho letto più sopra rispecchia proprio quello che eri, anzi quello che continuerai a essere per chi ha avuto il privilegio di conoscerti e starti vicino….ciao folletto delle vette e delle grotte, sarai sempre nei miei pensieri…
Tuo fratello Anto
Caro Giacomo , anche se ti conoscevo poco, non ti dimentichero’ mai.Vivrai sempre nei miei pensieri………..e nelle mie preghiere…….ivan.!
Questi sono i pensieri inviati alla lista della speleologia italiana speleoit:
Conoscevo Giacomo solo di fama, non di persona, ma sono veramente
addolorato.
Sentite condoglianze al Gruppo e ai Suoi familiari, lascerà
senz’altro un grande vuoto anche a tutta la Speleologia Italiana.
Rinaldo Massucco
(consigliere SSI e Gruppo Speleologico Savonese)
Apri una pagina sul vostro sito per ricordarlo e lascia che possiamo mettere i nostri pensieri.
mi unisco al vostro dolore
Paolo
Le condoglianze, oltre che alla famiglia ed al gruppo, anche a tutta la
speleologia. Non ho conosciuto di persona Giacomo, però conosco il suo
percorso e mi sembra di potere dire che ha fatto cose per cui è valsa la
pena vivere, cose anche grandi, senza farle pesare.
Mayo
Cari Amici di Brescia,
in questo ennesimo momento doloroso
il nostro cuore è vicino al vostro.
Lo spirito dei nostri cari Amici ci seguirà per sempre,
in ogni abisso ed in ogni vetta.
Il presidente Piergaetano Marchioro
a nome di tutto il Gruppo Speleologi Malo.
Non abbiamo solo perso un fortissimo speleologo.
Speleologia ed alpinismo, a livello medio, hanno ben poco in comune, sia
tecnico che culturale. Spesso per gli speleo medi gli alpinisti sono dei
pistafioca (schiaccia-neve), per gli alpinisti medi gli speleo sono un
incrocio fra talpe e scout.
In realtà le parti innovative della speleologia e dellalpinismo hanno
sempre avuto scambi intensi sia su terreni classici come quello del
soccorso in montagna e in grotta, sia su questioni più ideali di stile,
purezza, idea stessa di impresa e di esplorazione. Grazie ad amicizie
e frequentatori comuni, i nuovi punti di vista in una delle discipline
hanno sempre portato innovazione nellaltra. Chi ha fatto da tramite, e
soprattutto chi è stato capace di frequentarne i massimi livelli di
entrambe, ha sempre avuto un certo ritegno a raccontarne, perché chi batte
terreni davvero innovativi e di confine può sì essere molto ammirato, ma
ha gravi difficoltà a trovare interlocutori in grado di capire cosa fa. E
quindi una storia poco raccontata.
Questo fecondissimo rapporto fra montagna e grotta è stato attivo
soprattutto in Italia e, per quanto ne so, in Polonia e forse altri paesi
dellEst. Non è un caso che questi siano i paesi dove è più forte la
percezione speleologia=esplorazione.
Un esempio classico di frequentatore di questa magnifica Linea dOmbra è
Comici, ma anche a metà degli anni 70 il mondo della speleologia e
dellalpinismo fu rivoluzionato da un flusso di idee e di gente che si
frequentava e reinventava entrambe le discipline. Fu il Nuovo Mattino.
La cosa ha continuato sinora.
Giacomo Rossetti era uno di quelli che stava facendo funzionare ora questo
rapporto. Era fortissimo e credibile in entrambe le discipline, era uno
dei tramiti.
La sua perdita quindi non è solo un danno personale gravissimo per i suoi
amici e compagni, ma è un colpo tremendo per quella parte della
speleologia che cerca di reinventarsi il suo futuro.
Continuiamo con più impegno per compensare la perdita, che la Linea
dOmbra continua.
Giovanni Badino
Se nè andato uno di noi, in silenzio come di solito arrivava e realizzava le sue esplorazioni in grotta e in montagna…
Se nè andato uno speleologo, uno di quelli veri…
Se nè andato un amico…
Lorenzo Caramazza
grazie per avere ascoltato il mio consiglio.
Paolo
Leggendo la mail di Giovanni, mi è tornato in mente quando cercavo
documenti e testimonianze su Gianni Ribaldone.
Ci sono gli speleologi, ci sono gli alpinisti. A volte, ma
rarissimamente, ci sono degli esploratori veri, non classificabili in
quei due termini, persone che non distinguono l’esplorazione del
limite con quella fisica di un ambiente come la grotta o la montagna.
E sono persone straordinarie. E, guarda caso, tutte caratterizzate
da una modestia disarmante.
Non ho mai conosciuto Gianni Ribaldone (dovevano passare due decenni
prima che nascessi quando anche lui se ne andò giovanissimo in un
incidente in montagna) e purtroppo neanche Zac, ma non smetterò mai
di rimanere affascinato da quali esperienze hanno vissuto questi uomini.
Ciao Zac, non verrai dimenticato, nemmeno quando noi non ci saremo
più, puoi esserne certo.
Francesco
Giacomo, Giacomo, Giacomo…………..quanto mi manchi.
hai lasciato dentro di me, come in tante altre persone, un vuoto incolmabile che nessuno riuscirà mai a riempire.
Ho avuto modo ieri di parlare con tuo fratello, avevo bisogno di farlo e sono contenta di averlo fatto, ne sono uscite solo parole bellissime da entrambe le parti e soprattutto ho avuto la conferma di cose di cui avevo bisogno di sentirmi dire, cose meravigliose che ora mi rendono un pò più serena anche se il dolore che ho dentro è immenso e tu sai bene anche per quale motivo.
non rimpiango nulla di tutte le cose che ho fatto con te, ci siamo divertiti un sacco, eravamo due folli e ci completavamo, una cosa però rimarrà sempre senza una risposta: se ti avessi fatto una proposta magari ora non sarei qui a piangere ma come ogni mattina a leggere o mandarti un sms di buonagiornata. alla fine però penso che al destino, quel destino nel tuo caso infame, nessuno può fare nulla.
ciao meraviglia, non ti lascerò mai è una promessa
TORNATO DOMENICA 30 APRILE DALLA BOSNIA HO TROVATO IN SEGRETERIA IL MESTO MESSAGGIO DEL POTA CHE MI COMUNICAVA LA TUA PARTENZA .
UN’ALTRO VUOTO IN ME , UN’ALTRO AMICO CHE NON PUO’ RISPONDERE QUANDO LO CHIAMI , SOLO BEI RICORDI COME QUANDO SI ANDO’ IN ETIOPIA .
GIACOMO THE SOFT ( COSI’ TI CHIAMAMMO ALLORA ) PRIMA O POI CI RITROVEREMO , SICURO !
CIAO .
FOX .
CIAO GIACOMO.. IO NON TI CONOSCO COSI BENE PERO’ ERO IN FILIPPINE CON TE E INOLTRE TI HO VISTO MOLTE VOLTE AL GGB.. UN ABBRACCIO E UN RICORDO CHE SARA’ SEMPRE VIVO.. CIAO E PROTEGGIMI DA DOVE SEI E GUARDA LA STRADA CHE FARO’.. VORREI RIVEDERTI E SALUTARTI ANCORA.. TI PENSO TANTO E QUANDO FRIZZI MI HA CHIAMATO PER DIRMI CHE ERI ANDATO VIA NON CI CREDEVO .. TI PENSO
come mi manchi… amatissimo, fratello… mi sento in caduta libera nel vuoto più atroce…il mio tempo è un susseguirsi di lampi dolci e amari, tu quando eri piccolo che aspettavi sveglio il momento in cui sarei tornata a casa per venire a dormire con me e per farti raccontare le fiabe, e poi tutti i giorni trascorsi insieme a lavorare l’uno di fronte all’altro e i fiumi di parole, la musica, le letture, il nostro modo di vedere il mondo… i tuoi scherzi, il sostegno sul quale sapevo di poter contare….tutto questo non ci sarà più e saperlo mi gela il sangue…quanto ho sperato, temendo quello che poi è accaduto, che tu ti convincessi a scalare ALTRE montagne…ti porterò sempre con me, ti porterò sempre con me, sempre. stefi
L’ impresa di cui andava più fiero: l’essere diventato vegetariano
la musica che più amava: le variazioni Goldberg di Bach suonate da Glenn Gould
il film che più gli piaceva: l’albero degli zoccoli
è dura, veramente dura sperare ogni giorno che questo sia solo un terribile sogno, che un giorno mi sveglierò e tutto sarà fantastico come prima…..
è dura pensare che sei via per qualche spedizione, anche quando eri lontano riuscivi a farti sentire……
è dura pensare che sono rimasta sola.
non hai idea di quanto mi manchi………….
Cara Stefania,
io non ti conosco, ma conoscevo Zac, ti prego di continuare a tenere viva la sua memoria condividendo con noi parte dei tuoi ricordi, quelli che ritieni di poterci dare. Ogni giorno leggo e spero che si sia aggiunto un nuovo messaggio per non perdere il ricordo del grande Zac.
Buon viaggio Zac
Giac, ho fatto trascorrere alcuni giorni prima di scriverti.
Eravamo insieme poco tempo fa’ al Buco del Quai (con Pota, Giorgio, Maio, Macio), in quel giorno misto di grotta, scalata, amicizia. Vale a dire nel cuore pulsante di quel “sentire” che condividevamo e che ci saliva dentro direttamente dalle viscere della terra attraverso gli abissi, per poi espandersi sul granito rosso fino alla “cumbre” innevata. In quell’occasione si guardavano insieme le prime rondini sulla volta della grande Caverna librarsi libere e guardare incerte quegli strani esseri appesi a testa in giù…. TROPPO, troppo PRESTO anche tu Zac sei là nell’aria libera e libero per sempre.
Colmare l’enorme vuoto che hai lasciato, anche per me che ti ho conosciuto quasi bambino appeso alle rugosità di pietra della nostra Corna, sarà impossibile. Addio Giac Zac, grazie.
… oh il ronzio
dell’arco ch’è scoccato, il solco che ara
il flutto e si rinchiude! Ed ora sale
l’ultima bolla in su. La dannazione
è forse questa vaneggiante amara
oscurità che scende su chi resta.
E.M.
Non ti conoscevo, se non di fama per quello che leggevo e per qualche racconto di Macio e Matteo.
Ma sono certo che solo le Grandi Persone ricevono certi tributi pubblici di ammirazione e riconoscenza. L’alpinismo e la speleo diventano dettagli…
Ciao
Skeno
devo gran parte di quello che sono proprio a te amatissimo fratello, amico, zio… non so come chiamarti, enorme il legame che ci ha unito… ero la tua sorellina piccola come dicevi tu, i tuoi consigli e la tua approvazione erano imprescindibili, fondamentali per me… sono cresciuta con te, guardandoti per ore ed ore senza mai stancarmi, organizzare discese nelle viscere della terra, salite su pareti vertiginose passando per la via più complicata, spedizioni dall’altra parte del mondo, spesso in solitaria… ma di te ho conosciuto anche il lato più profondo, intere sere a parlare di vegetarianesimo e animalismo, dell’alf e degli “eroi” in carcere per aver ridato la libertà agli animali prigionieri negli allevamenti, a parlare di mille cose… a ridere come scemi per qualsiasi cosa… e serate meravigliose con i tuoi grandi amici di sempre… eri contagioso con il tuo entusiasmo, la tua grande determinazione, la tua forza, la tua ironia. sei stato un faro per tutta la mia vita, in gran parte influenzata proprio dalla tua splendida personalità… quello che mi hai lasciato, ci hai lasciato, è un tesoro di enorme valore, un insegnamento importante anche se molto impegnativo. mi manchi da impazzire giacomo, mi mancherai ogni singolo giorno. porteremo a termine i progetti di cui parlavamo sempre, a cui tenevamo così tanto… so che sarai con me e so che ti troverò in ogni passo che farò con il coraggio, la determinazione e l’entusiasmo che tu mi hai insegnato… ti porterò ovunque andrò …. ci rivedremo, presto.
con immenso amore, il tuo acaro
Ciao Giacomo
grazie per avermi regalato tanti momenti della tua intensa vita.
Con te mi sono sempre trovato in sintonia…la nostra Amicizia era sincera, mi sentivo contagiato dalla tua tranquillità e dal tuo entusiasmo per tutto quello che facevamo.
Eri unico e umile…Per te tutti erano importanti.
Ora tutto mi sembra diverso, mi sento perso in quell’ abbraccio che hai voluto, prima che ti portassero via, sapendo che la tua vita è finita lì.
Sono orgoglioso di averti conosciuto!!!!
Giorgio
Caro Zac ,
quante avventure ci hai fatto vivere e quante risate ci hai donato con il tuo modo di fare….unico.
Chi ti ha conosciuto anche per poco non ti può non essere riconoscente per una tua parola di elogio e per l’impossibilità di avere degli screzi con te!!!
Ti dobbiamo tanto e senza di te sarà dura continuare nel cammino della vita.
Sappi che vivrai per sempre nel cuore di chi ha imparato a volerti bene.
Con la tua intelligenza e la tua bontà ci hai aperto gli occhi sulmondo in cui viviamo, sopratutto ci hai insegnato a rispettare la vita di tutte le creature, trasmettendoci la nobiltà di essere vegetariano…da cui traevi la tua maggio fierezza e … forza.
Grazie ancora per l’esempio che ci hai dato.
Ti vogliamo tanto bene.
Il tuo amico
Giuly
Giacomo.
ci lasci nel bel mezzo della tua vita, sorridente, desideroso di nuovi orizzonti,
sempre più vasti, limpidi e sereni.
Ci lasci dopo aver scoperto il mondo, la natura e la vita.
Ci lasci colmi della tua amicizia, della tua generosità e del tuo animo gentile.
Ci lasci su una terra che ti ha conosciuto, ti ha visto e ti ha abbracciato.
Ci lasci ricchi delle tue esperienze, delle tue ricerche e della tua passione.
Ora sali verso altri mondi e vedi le tue montagne dall’alto di un cielo libero e sereno
La tua vita resta qui con noi, maestra di saggezza
Il tuo spirito permea le nostre menti
Il tuo sguardo accarezza i nostri occhi smarriti
Ti vedremo sempre davanti a noi, pronto ad abbracciare le tue montagne
dove hai trovato il senso della tua esistenza
dove hai imparato e insegnato che l’essere è più importante e ricco dell’avere
Grazie per quanto ci hai donato senza nulla chiedere in cambio,
se non l’amicizia che oggi ti circonda e ti abbraccia.
E’ un dolce addio, anzi un arrivederci, perchè,
Caro Giacomo, ci ritroveremo un giorno sulle tue Montagne.
Mauro
Ciao Giacomo,quante cose abbiamo fatto assieme,quante sere passate a parlare,quante risate…te ne sei andato troppo presto lasciando un grande vuoto nel nostro cuore.
Ti ricorderemo sempre con Affetto.
E’ un vuoto incolmabile…..INCOLMABILE…..ti cerco nei cieli mutevoli di questi giorni piovosi, nei profili delle montagne, nell’erba che spunta, nei germogli che comunque ci regala questa oscura primavera…..disperazione….dolcezza e crudeltà dei ricordi….impossibilità che mi rode….la fatica di riemerergere ogni giorno….
ciao Jack,ciao piccolo ma grande uomo,mi manki tnt ,mi manca tt di te , il tuo voler sempre prendermi in giro , le nostre chiaccherate notturne , e le nostre risate… ciò ke mi hai lasciato nel cuore , l ho porterò ovunque… Ti voglio bene , eri tu quello speciale! Spero d poterla riabbracciare quella famosa stella…A presto amico mio ..roby
ciao Giacomo, è così bello sentire un’energia che sale da dentro solo al pensiero di una persona. Sono anni che non ti vedo, eppure vedere la tua foto mi smuove lo spirito. Mi dice che la vita va vissuta con gioia, che bisogna dare gioia e amore agli altri perchè questo..è solo questo che è degno di essere vissuto.
Io ho percepito questo da te: gioia, intelligenza e altruismo…
si, grazie dell’esempio.
Orgoglioso di averti conosciuto,
un abbraccio
Enrico
sto lì ferma ore a passeggiare nei viali oscuri dei ricordi e delle sensazioni che riaffiorano a ondate di quello che abbiamo vissuto, intensamente… la solitudine è immensa, il mondo davvero ha perso luce e bellezza senza di te, dolce guerriero che difendeva i più deboli, che coniugava in un unico grande spirito forza e dolcezza… grande viaggiatore, per quali lidi lontani hai ora preso il volo? troppo lontano per i nostri occhi ma non per i nostri cuori che calda sentono qui vicino la tua presenza… ti ho amato e adorato ogni giorno da quando ti ho conosciuto… manchi tantissimo ma non si può lasciare spazio alla disperazione, sei stato un essere luminoso e la tua luce ha pervaso anche me… arrivederci essere meraviglioso, aspettami al di là del ponte…
si sta come d’autunno le foglie sugli alberi…
Avevo voglia di avere una tua fotografia e l’ho trovata insieme a tante testimonianze di chi ha camminato insieme a te.
La tua casa è stata per me una seconda casa, se non quasi la prima, sono cresciuta in mezzo alla tua famiglia così numerosa e bella e conservo ricordi di grande felicità insieme a tutti voi.
Fatico a svegliarmi a questa triste realtà. Ogni volta che ti pensavo sorridevo, quando vedevo i tuoi bolidi parcheggiati a lato della strada sotto casa, sapevo che c’eri, anche se non ci incontravamo. Quando leggevo sul giornale di qualche tua impresa insieme ai tuoi compagni d’avventura, ero felice ed orgogliosa di te e sorridendo pensavo “Quel matto del Zac…!”. Mio fratello, sotto il mio interrogatorio, mi raccontava un pò di te e delle tue fantastiche avventure in giro per il mondo e devo dire che mi hai fatto sognare e di questo ti ringrazio.
Sei stato per me un “fratellino” silenzioso ma sempre presente, la tua dolcezza ed il tuo timido sorriso mi faranno compagnia fino a quando un giorno ci rincontreremo, ne sono sicura. Arrivederci Zac.
Mara
cerco ogni giorno quella felicità e serenità che solo tu sapevi darmi, era tutto così fantastico anche se vissuto con mille limitazioni…….ora invece mi ritrovo ad dover iniziare da capo e tutto da sola.
cerco la forza per reagire nel pensiero che tu sia via per qualche viaggio ma quotidianamente mi rendo conto che da quel viaggio non tu non farai ritorno e allora sento che tutto il mondo mi crolla addosso.
ogni cosa mi riconduce a te, dall’aprire le finestre il mattino, all’ufficio ai miei modi di dire e anche quando cerco di non pensarti………ecco che prontamente arrivi tu (quasi come se non volessi mai smettere di essere nei miei pensieri) come oggi, quando casualmente ho visto la macchina da rally del Nino con una semplice ma grande dedica per te “ciao Zac”, mi si è formato un nodo in gola e non sono più riuscita a trattenere le lacrime, lacrime che a volte sono costretta a versare in silenzio.
Mi sento persa e vuota senza di te ma devo farcela e prometto che ricomincerò a vivere come mi hai insegnato tu, so che tu mi vedi e sò che tutta questa tristezza non ti piace.
Tu amavi la vita ed io mi impegnerò a vivere anche per te.
Ciao mio tesoro immenso. ti adoro
Non ricordo di averlo conosciuto ma mi dispiace lo stesso. Un abbraccio forte a tutto il gruppo GGB.
Uliano Massimi
Il tempo passa e accettare quello che è successo mi toglie il respiro. mi sembra così strano e assurdo continuare a fare le cose di sempre sapendo che una parte di me non c’è più. Mi manchi tanto Zac , ti voglio bene tua sorella Raffa .
eri il piu piccolo di noi fratelli….ci siamo sempre voluti tantissimo bene e ci siamo sempre sentiti come un organismo unico…adesso ti teniamo stretto tra noi e quando i nostri occhi si incontrano ci sei sempre anche tu…e questo sarà fino alla fine dei nostri giorni perchè quando si ama davvero non può essere che per sempre. Aiutaci a soppravviverti, a volte mi sembra un’impresa impossibile….stefi
mi manchi g.
mi mancano i tuoi sguardi, il tuo sorriso, le tue mani, le tue pazzie, le tue richieste, i tuoi scherzi, i tuoi abbracci, i tuoi fiumi di parole, mi manca la tua semplicità…..
a volte chiudo gli occhi, ti immagino…….respiro il tuo profumo ed il mio cuore batte forte dentro di me………..vorrei aprire gli occhi e ritrovarti vicino a me.
pensarti è l’immenso e l’averti avuto è stato speciale, sei e sarai la cosa più bella che io potessi avere.
sarai per sempre parte di me………..per sempre
Ciao Giacomo.
Mi sento onorata e fortunata ad averti conosciuto.
Spela da Capodistria
Ciao zac.
E’ stato un piacere averti conosciuto,eri veramente una persona speciale…
ciao.frizzi.
“Mi piacerebbe che, della persona che più ameremo, sapremo amare anche il suo congedo, come un marinaio che vede la sua vecchia barca allontanarsi e galleggiare sapiente lungo la linea dell’orizzonte. E allora porteremo quell’amore sempre con noi, nascosto nella tasca più intima”.
E’ stato un mese infinitamente lungo, Giacomo.
Mi manchi molto.
Fede
Seriucirò ancora a tornare in grotta sicuramente sarà anche merito tuo e anche quando succederà la tua presenza sarà ancora più viva, noi due sappiamo di cosa sto parlando e ricordati le grotte continuano anche dove sei ora.
Le nostre srettoie impossibili saranno sempre li ad aspettarci e l’impossibile contatto fisico non sarà mai un limite per noi.
Ci sentiamo alla prossima occasione.
Ciao dal setolo
ciao meraviglia………….
lo sai che mi manchi davvero tanto!
ti porto ogni giorno con me, invecchieremo insieme e poi sarà fantastico ritrovarti.
ti adoro tanto lo sai……….
CIAO ZAC, TI PENSO AD OGNI RESPIRO….
ciao P. vorrei dirti che mi sento molto vicina a te anche se non ti conosco….se ti può far piacere e bene prova a chiamarmi… ..potremmo parlare un po’…un abbraccio, Stefi 338-71*****
(P. se ti serve il numero di tel. contatta l’amministratore del sito: ggb@ggb.it oppure jeipaul@hotmail.com)
ciao zac,passavo di qua,cosi per rivederti,quando vado in valle di daone (ci vado speso) mi vieni sempre in mente.mi vieni in mente da paio,mi vieni in mente sulla strada che va su verso le cascate ,quane volte ci siamo incontrati ,quante volte abbiamo chiaccherato… e quella volta ci siamo proprio divertiti nella palestrina di remir ahh che bello
ci conoscevamo poco ma parlare era sempre piacevole
ciao e accompagnaci che ce ne sempre bisogno
non conoscevo Giacomo, ma ho imparato ad amarlo dalle frasi che gli sono state dedicate, dal dolore di chi lo ha perso….. Stefy sono certa che sarà proprio Lui a darti la forza per ricominciare a vivere,…. poiché è questo che Lui vuole da Te e da tutti coloro che lo hanno amato.
Ciao Giacomo, persona meravigliosa che non ho avuto la fortuna di conoscere…
ogni attimo delle mie giornate era vissuto per te,
ti sentivo scorre nell’anima, ogni mio sguardo era rivolto a te, ogni pensiero era per te, ogni battito del mio cuore era per te, eri l’unica ragione per cui valeva la pena svegliarsi al mattino sorridendo…………
ogni cosa sarà sempre per te finchè non ti riabbraccerò.
sei speciale g., davvero speciale
Ciao Giacomo,
se fossi una fata
userei i miei poteri per farti tornare sulla Terra,
planando dolcemente
accanto ai tuoi cari.
se fossi DIO
farei in modo che nessuno
dovesse più piangere
le persone amate.
ma sono solo
una piccola, fragile
donna, atonita
dinanzi a tanto dolore.
eri, sei e sarai il senso di ogni mio giorno…
Ciao Giacomo, sei sempre con noi…
Nei pensieri di ogni giorno.
Ciao Stella.
F.
Nei pensieri di ogni giorno.
Ciao Stella.
F.
Ciao Zac ogni volta che penso a te non riesco a trattenere le lacrime! Anche se ci vedevamo pochissimo quelle volte erano speciali l’affetto che dimostavi nei confronti dei miei bimbi…. la passione per i rally …. ogni volta che partivi chiedevo notizie a Silvia per sapere se tutto andava bene…. non è giusto!!!
sei sempre nei nostri pensieri e nei nostri cuori ciao Febea Francesco Letizia Elisa Lorenzo
era fantastico stare con te………..non si capiva mai dove finiva il sogno e dove iniziava la realtà………….
mi manchi g. ti adoro
Sono la mamma di Giacomo vorrei ringraziare tutti quelli che hanno ricordato Giacomo in questi messaggi vi ringrazio tanto e vi abbrraccio tutti grazie grazie
Sono la mamma di Giacomo saluto e ringrazio di tutto cuore una ragazza che ha dato e da ancora tanto amore a Giacomo e le auguro tanta serenità perchè sono certa che per il bene che le voleva lui vorrebbe vederla serena nel suo ricordo ciao con tanto affetto Felicita e ancora grazie. Per riconoscertri tu sai che sei stata da Stefi qualche giorno fa.
Ciao mio carissimo Giacomo sei e sarai sempre con me con tuo papà e con i tuoi fratelli . Qui tutto parla di te e ti ricorda nelle piccole e grandi cose specialmente l’ordine che avevi per ogni cosa, sei stato una bella persona e un carissimo figlio. Ti voglio un bene grande grande sei stato un figlio meraviglioso anche nelle tue varie battute che mi facevano arrabbiare ma che poi finivano in grandi risate. Sento molto la tua mancanza e vorrei dirti torna a casa torna dalla tua famiglia la tua mamma.
Gli angeli vengono se tu li preghi
e quando arrivano ti guardano, ti sorridono e se ne vanno
per lasciarti il ricordo di un sogno lungo una notte, ma che vale una vita.
Ciao “Clandestino”.
ciao tesoro mio………..non ti lascerò mai
Nei pensieri di ogni giorno.
ciao meraviglia
due mesi sono passati da quando te ne sei andato, i giorni sembrano tutti uguali, piatti e infiniti senza te, la tua mancanza si sente a dismisura e fa male da morire realizzare tutto questo.
è triste pensare che te ne sei andato senza nemmeno un saluto, un abbraccio, un bacio………….
anche se hai lasciato un vuoto immenso dentro di me, dentro a tutti noi, ti sento comunque sempre presente e spero che questa settimana tu lo faccia più che mai, sai che per me è una settimana importante dove si vedranno i risultati di un lungo anno, voglio dare il massimo anche se lo spirito non è certo dei migliori ma farò di tutto affinchè anche questa volta tu ti senta orgoglioso di me.
Ti respiro Giacomo, ti respiro più dell’aria che mi serve per vivere.
ciao giacomino… essere meraviglioso, mi manchi da impazzire, mi manca tutto di te. è una ferita che brucia dentro, ogni istante e non trova pace… ti cerco in ogni gesto e in ogni cosa quotidiana, ma il vuoto e la solitdine sono immensi e insostenibili. e ogni giorno che passa il dolore diventa più grande, più inaccettabile. con un amore immenso ti porto con me… il tuo acaro
ciao Giacomo,
quanto amore hai saputo dare….
e quanto, adesso, ti viene ricambiato….
Purtroppo non ti ho mai conosciuto di persona ma il video del Krubera l’ho visto decine di volte e quello mi basta per capire che persona eri…poi ho letto delle tue imprese ed ho avuto ulteriori conferme.
Solo con tanto coraggio, tanta forza e soprattutto con tanto tanto cuore si compiono imprese simili… mi piace pensare che i tuoi occhi hanno visto cose che in pochissimi hanno visto, emozioni che in pochissimi hanno provato, per questo hai tutta la mia ammirazione.
Non preoccuparti Giacomo, il tuo amico Matteo ti porterà con se negli abissi più profondi e in cima alle vette più alte… e sarai te a guidarlo.
Ciao Giacomo,grande uomo.
“Un affetto perduto è pur sempre un affetto. Assume una forma diversa, nient’altro. Non puoi più vedere la persona cara sorridere né puoi arruffargli i capelli… Ma quando questi sensi si indeboliscono, un altro si rafforza. La memoria. La memoria diventa la tua compagna, tu l’alimenti, la serbi, ci danzi insieme”.
La vita di ogni giorno prosegue. Ma tu ci sei, sempre. Arrivi come un uragano di pensieri, ricordi ed emozioni che si rincorrono quando meno me l’aspetto, portando scompiglio in quella parvenza di equilibrio che ognuno di noi sta cercando di ritrovare.
Arrivi a ricordare quant’è grande ciò che abbiamo avuto, e di conseguenza ciò che abbiamo perso.
E così ti dico nuovamente che mi manchi.
Mi manca il tuo essere ai miei occhi uomo di altri tempi, con attenzioni e sogni di altri tempi. Mi manca la sensazione che lasciava ogni nostro contatto, il sentirmi costantemente coccolata. Mi mancano i tuoi tremila modi diversi di sorridere e di farmi sorridere, il tuo modo unico di sdrammatizzare. Mi manca il tuo carattere ogni tanto polemico e brontolone, ma infinitamente dolce ed affascinante. Mi manca il rispetto incondizionato che hai sempre dimostrato nei miei confronti, estrema rarità al giorno d’oggi, ennesima cosa che mi ha legato a te con un filo invisibile ed indistruttibile. Mi manca il tuo essere così spericolato, il tuo fingere un frontale con la mia auto ogni volta che mi incrociavi per strada… io mi arrabbiavo, e più mi arrabbiavo più tu ridevi come un pazzo! Mi mancano i racconti delle tue imprese, un mondo parallelo rispetto al mio, in cui tu mi ospitavi facendomi sentire a casa. Mi manca la possibilità di conoscere tutto ciò che di te ancora non conoscevo. Mi manchi tu, con il tuo bagaglio di pregi e di difetti. Mi manchi tu, uomo davanti al quale non mi sono mai presentata con una maschera. Mi mancano le tue attenzioni, meravigliosa costante di questi ultimi anni; un punto fermo in un mondo dove tutto cambia in fretta, senza preavviso, senza neanche il tempo di un saluto fatto come si deve.
Spero solo che tu riesca a vedere, ovunque tu sia, che un pensiero per te c’è sempre nella vita di ogni giorno.
Concludo così, come tu concludevi i tuoi sms: “…e…”
Ciao “Clandestino”.
Caro Giacomo,
l’estate è ormai prossima
e qui splende un sole bellissimo…
e vorrei tanto che avesse la forza
di scaldare il cuore
delle persone che ti hanno amato
e che ora soffrono per te…
eri quella persona speciale che solo una volta si incontra nella vita, quella persona che ti riempiva il cuore di emozioni, quella persona che riusciva a toccarti l’animia…………sarai la persona che non dimenticherò mai, mai, mai.
sarò per sempre con te, per sempre. ciao meraviglia
era fantastico stare con te………….
pensare a quei momenti a volte fa un male cane, è terribile sapere che non li rivivrò mai più.
mi manchi tanto meraviglia.
con infinito amore sei sempre con me
giacomo… quante cose avrei da dirti… è impossibile pensare che davvero non tornerai più tra di noi. è un’idea che rifiuto, con la quale non mi voglio confrontare… ma fuggire non basta più, ogni giorno la tua assenza è più pesante, il vuoto è più grande e il senso di insensatezza della nostra esistenza si fa più lugubre… vorrei essere luce ed energia com’eri tu… mi sforzerò per questo, perchè credo che ne saresti felice. ma senza di te è davvero orribile… ogni parola scritta non è che la pallida espressione di quello che ci portiamo dentro, incomunicabile… manchi davvero troppo
Ciao Giacomo…. com’è difficile gestire questa nuova realtà senza di te…
Vivo alti e bassi pazzeschi.
Certi giorni guardo le tue foto e i tuoi bellissimi filmati, e non riesco a trattenere le lacrime. Sento mancarmi la terra sotto i piedi.
Altri giorni mi ritengo fortunata ad averli a disposizione, per non dimenticare mai la tua voce, il tuo sguardo soddisfatto e felice, il tuo sorriso entusiasta e contagioso nel fare ciò che davvero amavi.
Sei sempre nel mio cuore e nei miei pensieri, Giacomo.
Sempre.
“Buongiorno……………..”
Con questo messaggio ed in questo giorno tutto è iniziato, quel “tutto” che per me era ed è ancora racchiuso in un unico nome, in un’unica grande persona GIACOMO.
Ti adoro tanto
Un altro mese se ne va senza di te.
Mai un assenza ha fatto così rumore.
… ciao “Clandestino”…
Ciao Zac,
solo un saluto…
perchè ti penso…
Ciao Giacomo un saluto anche da me… Ovunque tu sia… Ciao…
buogiorno tesoro mio, ti porto con me………sempre e ovunque.
………..quest’anno non avrò il mio regalo,
quel regalo che mi faceva sentire qualcuno,
quel regalo che quando non c’era ogni istante sembrava eterno,
quel regalo che era la follia che sconvolgeva i miei sensi,
quel regalo che era il desiderio che inebriava la mia mente,
quel regalo che era la mia storia,
quel regalo che si chiamava g.r.,
quel regalo mi manca tanto, non smetterò mai di cercarti e quando ti ritroverò non ti lascerò più.
ciao tesoro mio
vorrei poterti dare la mia vita, tu ne faresti sicuramente un uso migliore di me… una maschera cela a tutti ciò che vivo. dentro è solo morte e rabbia. non sai quanto odio doverti sopravvivere. non riesco a immaginare di portare questo tormento giorno dopo giorno… cosa è rimasto ora, cosa rimane a cui sorridere e aggrapparsi?
“Io ti penso
quando viene sera,
perche’ la penombra
mi fa immaginare…
mi distendo,
guardo verso il cielo…
… come se quel cielo
mi potesse dare
il motivo giusto
per non stare male…”
Ti penso adesso.
Ti penso sempre.
Caro, caro Corona (chissà perchè ma sono convinta che tu sia un’uomo..) mi ha colpito quello che hai scritto anche perchè provo anch’io le stesse cose…però vorrei dirti che se tu eri così vicino a Giacomo e gli volevi così bene ed eri talmente in sintonia con lui da sentire in questo modo la sua mancanza, vuol dire che l’affinità tra voi era grande, e che anche tu sei grande e importante e devi trovare la forza di continuare a fare le cose che con lui condividevi o che in lui ti piacevano,,,,che altro ci resta per placare i morsi che questa terribile assenza ci procura?
Uno spunto: Zac era assolutamente fiero ed orgoglioso di aver scelto di non mangiare più carne, addirittura diceva che era la cosa più importante che avesse fatto nella sua vita il non rendersi partecipe dell’orrore quotidiano dei macelli….prova ad immaginare….tutte le volte che riusciva a convincere a fare questa scelta qualche amico me lo diceva con una soddisfazione talmente intensa e profonda….molto più che per le sue imprese di montagna…. è l’amore per la bellezza della natura, il rispetto per la vita che in lei si esprime, la volontà di non infliggere sofferenze che è in nostro potere evitare…
Rimangono anche a te molte cose a cui sorridere….
io intanto ti sorrido, anche se tra le lacrime, e ti mando una carezza e un abbraccio forte, fortissimo….e ti sento fratello
“Colsi il tuo fiore, mondo!
Lo strinsi al cuore e la spina mi punse.
Quando il giorno svanì e si fece buio,
scoprii che il fiore era appassito,
ma che il dolore era rimasto.
Altri fiori verranno a te, con profumo e sfarzo, mondo!
Ma per me è passato il tempo di cogliere fiori;
nella notte buia non ho più la mia rosa,
solo il dolore è rimasto”.
(Tagore)
Ciao Giacomo, 4 mesi sono passati.
Già tante parole sono state dette.
Semplicemente… mi manchi.
Sono passati 4 mesi e la mia e altre vite sono a pezzi distrutte dal dolore di un’assenza alla quale niente potrà porre rimedio…
E questo per aprire una stupida, nuova via…ma che cazzo di senso ha tutto ciò?
Qualcuno me lo spieghi….
non credo ci sia nulla da spiegare…… quello che è successo fa parte della vita, quella vita che Giacomo adorava tanto e tanto sapeva godersi ma che più di una volta ha definito “precaria” proprio per quello che faceva, ma era la sua passione……..
mi sento così in contrasto con me stessa, vorrei avere la forza di reagire come lui avrebbe fatto ma poi mi rendo conto che il colpo incassato è veramente doloroso ed è uno di quei colpi che mi hanno cambiato totalmente e la forza per reagire non riesco a trovarla!
mi sento molto vicina a corona e urlo, quello che hanno scritto concorda perfettamente con quello che anch’io sto provando.
siamo morti dentro ma siamo qua….. impegnamoci a vivere come ci ha insegnato Giacomo, è l’unica cosa che possiamo fare e forse un sorriso lo troveremo.
Ciao tesoro mio sei sempre parte di me.
Penso che P. abbia ragione, non c’è nulla da spiegare a quanto è successo…. Quanto scritto da urlo sono le stesse cose che in un certo senso ho provato anche io quel pomeriggio di 4 mesi fa quando i mie fratelli mi hanno detto che Giacomo non c’era più e nella più assoluta disperazione ho imprecato contro la passione di Zac per la montagna, non ricordandomi quante cose rischiose ho fatto pure io nella mia vita e che, solo con l’arrivo di mio figlio, ho abbandonato….come P. dice giustamente però quella era la sua vita…le passioni per certe cose non si possono capire dal di fuori, bisogna esserci dentro; penso che ti conquistino a tal punto che tutto il resto passa in secondo piano…giusto o sbagliato che sia…Purtroppo, lo sò, non possiamo trovare una consolazione per il nostro dolore in questo, però dobbiamo andare avanti….e quanto ha scritto P. concludendo, è proprio ciò che dobbiamo fare…Grazie P…..
Ciao Giacomo mi manchi tanto…Un abbraccio a tutta la famiglia.
Tuo cugino Andrea
Caro Zac, sei partito lasciandoci increduli. L’irrealtà di mesi ormai inghiottiti in vuoto troppo grande per tutti. Troppo grande per qualsiasi struggente parola.
Dalla strada ogni giorno uno sguardo nel tuo vialetto per vedere se è vero.
Nessuna mia montagna, nessuna mia grotta profumerà più se non di ricordi. Del tuo perenne sorriso.
Tu che parli ai passaggi più pericolosi e accarezzi le strettoie impossibili.
Sei dappertutto con una serenità che ti invidierò per sempre.
Ogni giorno il rimorso di non averla sfruttata abbastanza.
Seguimi sempre, ti prego e raccontami sempre della voglia di vivere.
Un’accellerata folle. Un prato pettinato dal vento o un buon bicchiere di rosso.
Ti abbraccio.
Matteo
ti penso sempre e mi manchi da impazzire…………..
ciao meraviglia
Con grande sorpresa questa notte sei venuto a trovarmi nei miei sogni, eri su una cinquecento (??!!) mi hai sorriso e forse mi hai detto qualcosa, ma era un sogno e non ricordo. Mi sono svegliata sorridendo. Mi rendo conto di quanto tu sia presente nei miei pensieri, specialmente la settimana scorsa, ho fatto una mini vacanza in montagna – per me la prima esperienza – ed è stato come se tu m’avessi fatto da cicerone… mi pareva di sentirti descrivere le bellezze che mi circondavano con tutta la tua passione, e quando miravo quelle cime altissime, mi sembrava di vedere il panorama da lassù nel silenzio più totale, è stato veramente bello.
L’anima è immortale è un concetto difficile da comprendere, ma se questa realtà viene assorbita dagli uomini, i dolori più grandi potranno essere “superati” con questa meravigliosa speranza, quella che un giorno le persone che si sono tanto amate su questa terra si ritroveranno per vivere per sempre insieme in una dimensione di totale libertà e leggerezza nell’amore puro. Sono certa che la tua presenza stanotte è stato un gesto di gratitudine, quello che faccio lo faccio con amore per te e per la tua famiglia. Con affetto.
Sono tre giorni che mi fa piangere qualsiasi cosa.
Ho un nodo in gola che non riesco a mandar via.
Dove sei, Clandestino?
Una volta, in una situazione come quella di questi giorni, bastava un tuo sms, un qualsiasi contatto e il tuo modo di fare così particolare e contagioso bastava per farmi tornare un sorriso spontaneo.
Te l’ho già chiesto una volta, e lo rifaccio oggi: dammi il modo di ritrovarti, fatti sentire a modo tuo….
Dove sei, Clandestino?
LA TUA VOCE NON VIBRA PIU’ NELL’ARIA, IL TUO POSTO AL PARCHEGGIO NON TI HA PIU’ VISTO SCENDERE COME UN FULMINE DALL’AUTO E CORRERE VERSO IL CANCELLO…PERSINO IL SENTIERINO ATTRAVERSO L’AIUOLA SEGNATO DAI TUOI PASSI, NONOSTANTE IO MI OSTINI A CALPESTARLO PER TENERLO APERTO,STA CEDENDO ALL’ERBA…… GIACOMO è COSì BRUTTO CHE TU NON CI SIA PIU’… GIACOMO….GIACOMO…GIACOMO….
Ho comprato un quaderno ed una biro (non matita come mio solito), è da un pò che l’ho fatto ma non sono mai riuscita ad iniziarlo.
Voglio scrivere tutto quello che riguarda noi, dal primo ciao in pizzeria fino all’ultimo incontro, non voglio tralasciare nulla (o almeno ci provo).
Oggi ho trovato il coraggio per iniziare a riempire queste pagine ma non è facile, non è facile per niente, a volte mi ritrovo a sorridere pensando a tutte le pazzie cha abbiamo fatto e subito dopo mi ritrovo in fiume di lacrime, rendersi conto della realtà mi butta nella più totale disperazione, sapere che queste cose non le vivrò mai più fa un gran male…..
Non sò quanto tempo mi ci vorrà per scrivere tutta la favola ma è una cosa che voglio fare e che farò anche perchè è un modo per me per sfogarmi, a volte è cos’ grande il magone che ho dentro che sento il bisogno di liberarmi e questo è uno dei modi che può aiutarmi a farlo oltre a tua sorella che è adorabile e sempre disponibile a sopportarmi. Grazie stefi!
Spero di non tralasciare nulla in questi ricordi, sono così tanti e scriverli credimi aumenta ancora di più il sentimento che provo per te.
Ciao amore mio. P.
oggi dopo molti momenti combattuti tra me e me riesco a lasciare un messaggio….ti ho conosciuto che eravamo ancora ragazzini grazie a degli sfottò rivolti l’uno all’altro.Da quel momento la nostra vita sembrava essere divenuta una sola.Mai un litigio ,un invidia mai niente di niente a potuto separare la nostra grande amicizia mai!!Sei stato e sarai per sempre la mia risposta a tante domande il faro della mia vita.Sei stata la persona più importante della mia vita.Mi hai convertito al vegetarianesimo che come dicevi sempre tu è stata la scelta più bella della mia vita,mi hai fatto amare i viaggi e il confronto con le altre persone ,hai fatto si che crescessi migliorando la mia vita in tutto mi hai appassionato talmente tanto con i tuoi racconti d’avventura con un umiltà disarmante che quando partivi per ogni nuova missione cercavo di seguirti e di immaginarti con i miei pensieri.mi manchi all’inverosimile grazie mille per aver fatto tutto ciò che hai fatto perchè sarà irripetibile per qualsiasi altra persona.Avrei da scrivere altre tantissime cose su mio “FRATELLO”Giacomo ma penso che tutte le persone che lo hanno conosciuto ne averebbe da scrivere….Un bacio e un grande abbraccio a te uomo indiscusso e pieno di bontà e ricchezza interiore non ti dimenticherò mai sarai sempre nel mio cuore in qualsiasi momento e in qualsiasi cosa io faccia ciao GRANDE E BELLISSIMA PERSONA il tuo amico di sempre MIRKOLINO come tu mi chiamavi quasi come se mi volessi sempre proteggere
per te… con tutto l’amore che si possa immaginare…
ogni tanto vengo a trovarti e ti faccio sentire gli smiths (che tra l’altro mi hai fatto scoprire tu…) so che ti piacevano tantissimo, e questa canzone è solo per te… mi ricorda troppe cose belle fatte insieme e come mi sentivo ad averti al mio fianco…
And if a double-decker bus Crashes into us To die by your side
Is such a heavenly way to die
And if a ten-ton truck Kills the both of us
To die by your side
Well, the pleasure – the privilege is mine
tu sarai la mia luce che non si spegnerà mai….
Take me out tonight
Where there’s music and there’s people
And they’re young and alive
Driving in your car
I never never want to go home
Because I haven’t got one
Anymore
Take me out tonight
Because I want to see people and I
Want to see life
Driving in your car
Oh, please don’t drop me home
Because it’s not my home, it’s their
Home, and I’m welcome no more
And if a double-decker bus
Crashes into us
To die by your side
Is such a heavenly way to die
And if a ten-ton truck
Kills the both of us
To die by your side
Well, the pleasure – the privilege is mine
Take me out tonight
Take me anywhere, I don’t care
I don’t care, I don’t care
And in the darkened underpass
I thought Oh God, my chance has come at last
(But then a strange fear gripped me and I
Just couldn’t ask)
Take me out tonight
Oh, take me anywhere, I don’t care
I don’t care, I don’t care
Driving in your car
I never never want to go home
Because I haven’t got one, da …
Oh, I haven’t got one
And if a double-decker bus
Crashes into us
To die by your side
Is such a heavenly way to die
And if a ten-ton truck
Kills the both of us
To die by your side
Well, the pleasure – the privilege is mine
Oh, There Is A Light And It Never Goes Out
There Is A Light And It Never Goes Out
There Is A Light And It Never Goes Out
There Is A Light And It Never Goes Out
ciao giacomo ieri ho assistito ad un concertone e non sò il perchè ma a tratti ti sentivo talmente vicino che mi veniva da ridere nel pensarti li con noi proprio come hai vecchi tempi……..
Tu capace di scherzare nei momenti anche più difficili delle giornate ,tu dalle facili battute buffe pronte in ogni situazione,tu l’unico in grado di rasserenare il cuore di ogni tuo amico grazie alla tua energia positiva e sicurezza estrema…capace di intrometterti nei discorsi che oggi affronto in
tua assenza.
A volte quando riesco a stare solo ti vengo a cercare perchè voglio imparare e capire ancora molte cose che il tempo non ci ha potuto concedere.
Pensarti è sofferenza che si trasforma in gioa immensa fratello mio ti voglio un bene dell’anima CIAO GRANDE
.
continuo a fare le “solite” cose, quelle che si facevano insieme tra cento scherzi e battute e con una leggerezza che rendeva tutto piu’ facile….
in ogni mio gesto, in ogni pensiero ci sei sempre tu, mio fratello amatissimo, e la tua assenza che mi sembra così assurda e inaccettabile, che brucia, brucia, brucia.,…
Solitamente non sono così attenta alle date e alle ricorrenze.
Ma in questi giorni non posso fare a meno di pensare che domani saranno trascorsi sei mesi, Giacomo.
E ogni singolo istante di questo periodo lo sento addosso, pesante come un macigno. Ogni giorno impongo a me stessa di abituarmi a questo peso che mi schiaccia anima e cuore, di ritrovare una sorta di equilibrio com’è giusto che sia… ma ogni giorno invece mi rendo inesorabilmente conto del fatto che non è così, che tutto pesa sempre più.
Sei mesi, Giacomo. Sei mesi di incredulità, di sgomento per un’assenza troppo assurda da sopportare. Sei mesi di tristezza e di nostalgia. Sei mesi di ricordi, insistenti e amplificati da quello strano meccanismo che è la memoria. Sei mesi di folle rabbia verso qualcosa che nessuno di noi può cambiare nè accettare. Sei ovunque Giacomo, con la tua solita invidiabile aura di serenità… sei in ogni pensiero, in ogni fronda che cede al vento, in ogni nuvola di questa strana estate ormai finita, in ogni goccia quando piove, in ogni sogno che si avvera, in ogni petalo di fiore, in ogni suono contagioso di risata, in ogni battito di cuore.
Mi manchi, sempre e infinitamente.
Fede
Ti penso sempre.Ciao Giacomo ovunque tu sia.
tuo cugino
sei con me ogni giorno sempre di più………………
ciao tesoro mio P.
ti tengo sempre con me, più il tempo passsa più il tuo non esserci pesa sulla mia esistenza…mille immagini affollano la mente, le tue espressioni, i modi di fare, gli scherzi continui, la passione che mettevi in tutte le cose che amavi, la simpatia travolgente, l’intelligenza che brillava nei tuoi occhi….e la tua voce, la tua voce allegra (raramente eri di cattivo umore) che ormai riecchegggia solo nella mia testa….
sono veramente poche le persone con cui sento affinità e mi piace stare, tu eri tra quelle e sento ogni giorno più forte la tua assenza.
Ciao Zac,
un abbraccio………
… un abbraccio, Zac …
perchè non si dimentichi …
che persona meravigliosa sei …
quante cose stupende hai fatto, …
quali imprese speciali hai portato
a compimento…
perchè non si dimentichi …
chi sei …
Ciao “Folle”, sono passati 7 lunghi e interminabili mesi senza di te. Quando ti penso gli occhi si riempiono di lacrime e mi manca l’aria! Spero tanto che il ns angioletto ti stia facendo compagnia. Sarai sempre nel mio CUORE. Ti Voglio Bene. “Mo”
ogni giorno lo vivo per te…………
ti adoro
Ogni giorno leggo i tuoi messaggi, Ogni giorno mi emoziono nel ripensare cio che facevamo insieme… Mi manchi!!! Non ti dimenticherò mai. Ciao Stellina… Smack
Amico mio , e’ strano , ma da quando non ci sei piu’ , sento di conoscerti meglio, e noi sappiamo perche’…..
Ti voglio bene e non solo…. Smack
ciao g. lo sai che qui nevica!………….l’ennesima punizione.
mi manchi da impazzire
Ciao Tesoro… Mi manchi infinitamente…
“… perché non può essere abitudine Dicembre senza te…
Chi resta qui spera l’impossibile…”
Ciao “Clandestino”.
Un pensiero per te.
Ciao zio, come va? come tutti, anch’io sento la tua mancanza e non riesco ancora a spiegarmi perchè sia successo proprio a te…scrivendo questo commento mi sfrecciano davanti agli occhi tutti i momenti passati con te, facendomi lacrimare.
Ho fatto molti progressi con la chitarra e quando la suono lei mi consola…quanto mi piacerebbe farti sentire ciò che ho imparato…ma non posso e non sai quanto fastidio mi dà…Proprio mercoledì a scuola ho fatto un tema su di te e per poco non mi sono messo a piangere mentre lo scrivevo… comunque spero di rivederti un giorno, vicino o lontano che sia… ciao zac…
Carissimo Giacomo un abbrraccio forte ovunque tu sia vicino o lontano. Mi piace il pensarti vicino e coopartecipe in tutto ciò che faccio, perchè mi da coraggio e una grande forza.
Ricordo quando certe notti affrontavamo grandi discorsi filosofici davanti a un bel bicchiere di rosso e in particolare ricordo il tema dell’immortalità. L’uomo è immortale quando lascia un segno nella vita di qualcuno e uno di quegli uomini a mio avviso sei tu.
Ogni giorno ti penso, qualche volta nel pensarti confesso piango. Trovo che tutto ciò sia fantastico perchè molte cose , gesti e visioni mi legano alla tua figura ,ben ancorata nel mio cuore e nella mia mente.
A tanti amici racconto quello che eri e quello che saresti stato con grande rispetto e grande stima.Alcuni si soffermano cercando a loro volta di immaginarti mentre alcuni rimangono sbalorditi e increduli nel credere ciò che ho raccontato del mio grande amico ZAC.
Non mi stancherò mai nel raccontarti perchè per me tutte le volte è come riportarti in vita….ti chiedo solo una cortesia quando passi fuori da casa m fammi ancora un colpo di clakson che mi manca tanto ciao fratello l’amico Mirko
ciao Zac per le ragazze di Nave city sei sempre stato un idolo, …si passava del tempo in compagnia sotto il portico della gelateria ma niente di più … qnd arrivavi con il tuo primo bolide…ci facevi girare tutte…”è arrivato…Zac” fantastico! ultimamente ti vedevo sulla via del ritorno dal tuo lavoro e sempre un sorriso e un ciao…anche adesso ciao Zac tutte le persone che ti pensano ti ammirano…
esattamente un anno fa oggi stavi preparando l’attrezzatura per partire alla volta dell’Aconcagua e io guardavo il saccone nel quale riponevi corde, moschettoni e tante altre cose chiedendomi come potevi portartelo da solo… pesava una cifra!
ora sono qui e come tutti i giorni piango per te che non ci sei più, per noi che non ti abbiamo più e mi sembra insopportabilmente crudele quello che è successo ….quante cose volevamo fare insieme….ora giro attorno a questo enorme cratere che si è spalancato nella mia vita e non so più che fare e non ne vedo il fondo….Ciao Zac adorato fratello, uomo meraviglioso, amico insostituibile….
ciao Zione, da poco tempo ho comprato una nuova chitarra e un nuovo ampli, e sono davvero di qualità. Ho fatto ulteriori progressi, ora riesco a tenere correttamente la mano destra e il plettro…Qui a nevicato molto: finalmente!
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Ho appena visto alcuni filmati in cui c’eri anche tu, e sono stato preso da una grande euforia a vederti….Ciao e alla prossima! :))
Ho letto piu volte i commenti che molte persone hanno lasciato dedicate al grande giacomo; anchio come tu sai ti ho sempre considerato una persona fantastica e fuori dal normale. Ora in questo momento sto tremando pervaso dalla voglia di rivederti, proprio perchè per te la parola impossibile sembrava non esistere. Non passa un giorno in cui io non ti ricordi, anzi nella norma, il tempo dovrebbe aiutare ad affievolire il dolore, ma nel tuo caso trascorro ogni giorno intere giornate a pensarti ed ad aspettarti sempre piu ansiosamente.
Da quando ci hai lasciato da soli su questo contradditorio pianeta terra, non passa notte in cui non mi soffermi ad osservare il cielo e svariati pensieri mi assalgono. Si non lo nego, io che come tuo amico dovrei incoraggiare la tua fantastica famiglia, piango, si piango finchè le mie lacrime non finiscono. Succesivamente, appare a me la tua figura sorridente che quasi sfottendomi mi deride di quanto io sia buffo nel piangere per te. Son ormai sempre più convinto che le schermaglie del tempo, di questo periodo siano un tuo forte messaggio a tutti noi che rispecchia a pieno il tuo serio ed anche un pò burlesco modo di trattare la vita, e ti dirò di più, son convinto che assieme a robi non ci sia nessuno che possa fermarvi! In qualsiasi posto vi troviate siamo sicuri che lo trasformerete in un posto ancor più meraviglioso di quanto nessuno possa immaginare. Ti voglio bene caro amico zac.
“Cicciuzzo”
Un altro incidente in montagna, un altro dramma che entra con una violenza indescrivibile in ogni nostra casa, in ogni nostro pensiero, come un pugno nello stomaco che riporta ognuno di noi ai propri ricordi più intimi e dolorosi. Un incidente su una delle montagne che ti ha reso felice, e che proprio un anno fa in questo periodo hai conquistato.
Sei ovunque, Giacomo.
Impossibile non pensarti.
Impossibile non soffrire atrocemente per la tua assenza.
Ti vorrò sempre bene e non smetterò mai di rimpiangerti.
La tua “Dormigliona”.
dovunque tu sia… qualunque cosa tu sia diventato… rimani l’uomo più eccezionale e importante della mia vita. ciao giacomino
dovunque tu sia… qualunque cosa tu sia diventato… rimani l’uomo più eccezionale e importante della mia vita. ciao giacomino
anche se noi lo festeggiavamo il 21 marzo………………..buon compleanno g., darei qualsiasi cosa pur di riabbracciarti almeno una volta.
non ci si riesce proprio ad abituarsi a vivere senza te….eri proprio raro e ogni giorno ne ho sempre più consapevolezza.
l’amore che ti porto cresce e cresce incessantemente in ogni istante…..
ciao Zac
non ci si riesce proprio ad abituarsi a vivere senza te….eri proprio raro e ogni giorno ne ho sempre più consapevolezza.
l’amore che ti porto cresce e cresce incessantemente in ogni istante…..
ciao Zac
ciao zio, auguri in ritardo!
oggi l’ aria aveva il profumo che tanto ti piaceva… pare impossibile, è quasi un anno ma continua a sembrarmi così irreale e inaccettabile… sembra di dovermi svegliare da un incubo che sta semplicemente durando troppo….
vorrei morire anch’io.
Con gran rispetto e grande stima molte volte ti vengo a trovare.Necessito di questo perchè sei l’unico di cui mi fidavo e l’unico da cui accettavo consigli.
La tua personalità, unica al mondo,mi convince ogni giorno a seguire quei valori che tu difendevi a spada tratta.
La curiosità, il rispetto,la libertà,la conoscenza, sono quelle mete di cui io vado ricercando grazie alla tua meravigliosa amicizia che ai saputo e voluto offrirmi.
Ogni notte quando sono di ritorno verso casa,rallento mi volto verso di te mandandoti un grossissimo bacio.
Non c’e’ una volta che mi dimentichi di fare questo gesto divenuto quasi insopportabilmente fastidioso perchè ciò che vorrei relamente non può accadere.
Vorrei anch’io un giorno svegliarmi e credere che tutto ciò fosse stato solo un bruttissimo incubo .
Ti voglio un mondo di bene e ti ricorderò con grande affetto sempre.
Un sauto e un grande abbraccio meravigliosa creatura l’amico Mirkolino
Ciao zac, non voglio in continuazione elencare le tue innumerevoli doti anche perchè penso di conoscerti abbastanza bene per sapere che non volevi affatto assere troppo adorato, ma bensi’ amavi essere ascoltato e capito.
Molti sono i tuoi progetti che volevi realizzare, quindi in questo momento mi permetto anche a nome tuo di richiamare l’attenzione di tutti quanti davvero ti hanno conosciuto e capito per impegnarci a realizzare almeno una piccola parte di quanto era nei tuoi sogni.
Si proprio perche la concretezza era assieme ad altre una tua dote che io ho sempre voluto fare mia.
Ciao Zac penso che tu e le innumerevoli persone che ti vogliono bene abbiano capito cosa intendessi dire nel mio semplice pensiero, grazie ancora di tutto, anche della forza che mi hai dato per esprimere le mie idee.
Il tuo amico cicciuzzo.
CIAO ZAC, NON SEI MAI STATO COSI’ PRESENTE NEI MIEI PENSIERI!!!!
IN OGNI ISTANTE….
AD OGNI PASSO….
NESSUNO COME TE
leggo e rileggo il messaggio che lo scorso anno in questo giorno mi hai inviato dopo una serata passata insieme…………..non riesco a farmene una ragione del fatto che tu non ci sia più, mi manchi in una maniera esagerata come mi manca quella persona che ero diventata stando con te.
mi sembra di impazzire giacomo, me ne stò qua chiusa nel mio guscio pensando e ripensando a noi ed ai tanti sensi di colpa che ho.
Ti prego, regalami un sorriso ogni tanto…..
non ti lascerò mai, come ti avevo promesso. Ti adoro
oggi indosso una Tua cosa………………quanti indimenticabili e fantastici ricordi.
ti adoro
Quanto vorrei che fossi qui per stringermi forte, invece mi hai lasciata sola ad affrontare questo mondo pazzo!!!
ciao tesoro mio……….vorrei non esistere in questi giorni.
quanto mi manchi Giacomo
ti sogno spesso amico mio, ed e’ davvero bello questo , so’ di certo che non sei morto perche’ la bella notizia e’ che la morte non ha l’ultima parola! altrimenti non si spiegherebbe la vita…… sto’ raccogliendo tanti insegnamenti che hai lasciato , soprattutto la tua semplicita’ di vivere normali , perche’ non e’ lo straordinario che conta ma l’ordinario fatto in modo starordinario…
Oggi è un anno che non ci sei più, Giacomo. Ed è assurdo e frustrante rendersi conto di quanto tutto il lavoro fatto durante questi 365 giorni per riacquistare un pò di serenità e di equilibrio venga annullato di colpo in questa giornata atroce.
Sta tornando tutto a galla, con una violenza difficilmente sopportabile.
La verità è che manchi troppo, manchi a tutti… con te se ne sono andate troppe cose buone…
Niente sarà mai più come prima.
Sei in ogni mio pensiero Zac, e sarà così per sempre.
Ciao clandestino… la tua amica Dormigliona ti vorrà sempre un bene dell’anima… e….
Era un giorno così, un giorno come tanti, giorno di luce e profumi, respiri e parole.
Era un giorno che avrebbe dovuto chiudersi con un’altro tramonto,
con un’altro tramonto, con un’altro tramonto…..
era un giorno di fine inverno.
Una capriola all’indietro e tutto ritorna li, brezza di primavera, telefono, ospedale, angoscia, schianto, incredulità, impotenza, sangue che si ghiaccia nelle vene, sguardi che si cercano, sguardi che si perdono…
e l’inverno che avrebbe dovuto finire continua, e continua a mordere crudele, a raggelare i gesti, a scoraggiare i fiori.
Infinito è il bene che ti voglio
Ciao zio, è un anno che ci hai lasciato.
Ricordo perfettamente i momenti che ho vissuto con te e non so più che senso dare a ciò che è successo e a ciò che succede…Forse tu potresti dirci come fare a vivere in questo mondo tanto crudele e inaspettato…
Ciao da tuo nipote, che ti pensa ed è fiero di aver avuto e di avere uno zio come te.
ciao tesoro mio, un anno fa a quest’ora ero ancora quella P. che rappresentava un’esplosione di gioia, di vita, non sapevo ancora nulla e con un messaggio, che sicuramente non avrai mai letto, ti scrissi il mio desiderio…….
l’indomani, nel peggiore dei modi e con una gran freddezza ho saputo la notizia ed il mondo mi è crollato addosso e tutt’ora non riesco a riemergere.
Mi manchi da impazzire, quante volte vorrei un abbraccio, un bacio, una parola……….stammi sempre vicino, io continuerò a portarti dentro di me.
Ti adoro.
Ogni cosa, ogni luogo, ogni momento ed ogni persona che associo al tuo ricordo mi riempiono di infinita gioia; successivamente vengo assalito da un senso di rabbia e mi sento completamente svuotato da qualsiasi ideale che mi possa pemettere di voler continuare a vivere.
Probabilmente è l’attaccamento alla vita insito nella nostra natura che ci dona anche un solo pizzico di voglia di vivere che ci porta a continuare quanto intrapreso, grazie anche alle persone che quotidianamente e non, ci aiutano a trovare una giustificazione alla vita.
Si è vero nulla sarà più come prima, penso ogni giorno intensamente a quale grande persona abbiamo tutti noi perso.
Probabilmente sarà una specie di forma di protezione dal dolore, ma ogni giorno dopo vari passaggi emozionali, mi appare il tuo “beffardo sorriso” come voler ironizzare sulla drammaticità dell’evento. Penso che forse prima o poi riusciremo a tovare una cera stabilità ed equilibrio, sicuramente dimenticarti sarà impossibile, grazie zac.!
Mi piacerebbe trovare un libretto d’istruzioni che mi aiuti a vivere senza te te!!! Sarai sempre nel mio Cuore e nei miei ricordi.
Ciao ZAC sai vorrei scriverti tantissime cose ma l’unica cosa che ti voglio dire e che mi manchi tantissimo.Ogni volta che passso davanti a casa tua mi giro verso il tuo vialetto, e la c’è la tua machina… la stessa macchina con cui ti incrociavo e mi salutavi con un sorriso enorme.
Spero sempreche non sia vero quello che ti è successo ma purtroppo la vità ti ha riservato una brutta sorpresa, ti ha portato via dalle mille persone che ti hanno amato e che ti amano ancora e che non smetteranno mai d’amarti… Mi manchi tanto.. a dicembre sono andata in montagna, ero in mezzo alla neve ad alta quota, c’era una pace.. li c’eri solo tu nei miei pensieri…
ciao zac mi manchi
chissà dove sei..se mi vedi…se mi senti..
quanto ti vorrei qua, ancora accanto a me.
mi manchi g. mi manchi davvero tanto
QUANTI COLORI HA PERSO IL MONDO DA QUANDO TE NE SEI ANDATO…
Lo scorso 25 aprile al centro sociale di Rovato c’è stata una festa…all’ingresso uno striscione con scritto A ZAC, MIRA e EMILIO, ANIMAL LIBERATOR accoglieva la gente…tra questi molti che ti hanno conosciuto e ti erano amici, altri che sanno di te attraverso i racconti, le parole di chi ti era vicino…è incredibile come riesci a mancare anche a chi fino ad ora non sapeva neppure chi eri! ZAC ERI TRA LE PERSONE PIU’ LUMINOSE E BELLE e non ce ne sono molte, e accorgersene, giorno dopo giorno, fa ancora più male. Sempre, in ogni istante, VIVI nei miei pensieri.
Ogni giorno, qualsiasi luogo e persona che io incontri mi riconducono in maniera diretta o non, a ricordarmi di vicende ed episodi passati con te o semplicemente da te raccontati.
Anche guardando la tv o semplicemente sfogliando un giornale o leggendo un libro ogni notizia ed immagine finiscono a farmi pensare a te ed a quanto tu sia immenso, si, ritengo sia giusto usare il presente proprio perchè giudico ormai impossibile aver perso una persona che quotidianamente suscita in me ed in altre persone forti emozioni come solo qualcuno che ti sta sempre accanto ti sa dare.
A volte rifletto e penso che sia in un certo modo cambiato il tuo modo di comunicare, ma che tu stia facendo di tutto per dialogare con noi.
Allora ti chiedo caro zac di scusarci, ma noi per ora conosciamo solo la comunicazione verbale ed espressiva ed è quella che a noi tutti manca moltissimo!
Ciao Zac!
“I misteri dell’alpinismo sono inperscrutabili
sia per chi lo pratica,
sia per chi in montagna non metterà mai piede.
L’unica spiegazione che posso azzardare
è che ritrovarmi lassù, dopo aver dato tutto,
mi permette di sognare ancora,
di sognare più intensamente”.
(Jean Christophe Lafaille)
Chi ha conosciuto Giacomo non ha bisogno di un’occasione speciale per
ricordarlo.
Ognuno di noi lo sente dentro di sè, in ogni respiro, in ogni insegnamento
che ci ha lasciato, in ogni parola che non sappiamo scordare.
Ma sabato 06/06/09 ore 21,00 c/o la nuova piazza di Nave, abbiamo pensato
ad un modo per ricordarlo insieme.
A modo suo.
Con il “Concerto Verticale”, uno spettacolo nel quale verranno proiettate
immagini suggestive di montagna, accompagnate dalle parole di Fabio Palma e
da musica eseguita dal vivo che potrà fondersi con ciò che tutti noi
vedremo e sentiremo.
E Giacomo sarà ancora più presente…
Non potete mancare…
ciao meraviglia,
eccoci di nuovo alla resa dei conti, come ogni anno in questo periodo.
…..guardare in profondità, cercare un tuo sorriso, un tuo applauso e poi il tuo messaggio quello che mi faceva sentire davvero qualcuno e non trovarli, mi fa chiedere il perchè continuo a fare tutto ciò.
e’ la mia passione, come la montagna lo era per te, vorrei solo riuscire a trovare quell’anima che tanto avevo prima.
stammi vicino in questo week, non ti deluderò.
ciao amore mio
Ciao a tutti.
Vi informo che purtroppo il concerto per Giacomo in programma per domani sera è stato rimandato a settembre.
Non appena verrà definita una nuova data, vi faremo sapere.
Grazie a tutti comunque.
ciao tesoro mio…………mamma mia quanto mi manchi.
E passato tanto tempo…ma il bene che ti voglio e sempre uguale…sei stato un vero amico…hai dimostrato di tenere tanto a me…resterai sempre nel mio cuore e nei miei pensieri… mi manca tutto di te,la tua voce i tuoi abbracci…le nostre risate… ti voglio bene.mi manchi.
Giacomo, ci sono delle foto di te che sali e in vetta al Cerro Torre sull’ultimo libro di Messner….vederle è stato un tuffo al cuore….e pensare a come ti avrebbe fatto piacere…mi manchi sempre di più, ti voglio bene e ti tengo nei miei pensieri sempre, sempre, sempre.
Ciao grande Uomo, fratello amatissimo.
Voglio ricordarti come eri… Pensare che ancora vivi… Che come allora mi ascolti, che come allora sorridi… *Stella ti voglio bene*
ciao tesoro mio, eccoci qua! il tempo passa e qui non è più la stessa cosa senza di te, tante cose non hanno più significato senza di te……oggi più che mai mi manchi. stai sempre con me. Ciao meraviglia
La vita regala bellissime emozioni… ma quando all’improvviso le toglie continuare a vivere è davvero difficile!!! Mi manchi…
ogni giorno è legato a te da un ricordo……….in questi giorni dove tutti parlano di vacanze, penso a quella prima estate che ci siamo conosciuti, ricordi i mess che ci mandavamo tu dal caucaso ed io dal mare? eravo così lontano eppure riuscivamo ad essere vicinissimi…………mamma mia non voglio pensare a tutte queste cose, mi sale un magone pauroso. Mi manchi tesoro mio, tanto tanto
……..quanto vorrei uno dei tuoi abbracci, quelli che racchiudevano tutto il nostro mondo. oggi di nuovo giornata di grande malinconia. mi manchi Giacomo, mi manchi tanto.
TU vivi nell’aria, TU vivi dentro il MIO CUORE… Mi manchi..
TU vivi nell’aria, TU vivi dentro il MIO CUORE… Mi manchi..
Vorrei ricordare a tutti gli amici di Giacomo che il concerto a lui dedicato (si veda la mia comuncazione più sopra), in programma il 6 giugno e poi rimandato per il maltempo, si terrà sabato 5 settembre alle ore 21,00 sempre nella piazza nuova di Nave. In caso di maltempo si terrà invece presso il teatro San Costanzo (teatro parrocchiale) sempre a Nave stessa data e orario. Grazie a tutti in anticipo per la partecipazione.
ciao amore mio, finalmente qua, vicino a te, mi manchi tanto……..
Ritrovarti negli occhi e nei gesti di alcune persone a volte fa un male terribile, è come la lama affilata di coltello che penetra nella carne….sei una ferita che non si rimarginerà mai, mai….altre volte invece mi rendo conto della ricchezza che mi hai lasciato, ricchezza che ormai è solo un ricordo e che manterrò sempre vivo dentro di me.
Sento che sei sempre accanto a me, lo sento per i sorrisi che riesci a ridarmi……
Ti adoro g. tanto tanto.
stasera c’è un concerto per te…. non riesco ad andarci, sento che non reggerei… cerco con tutte le mie forze di reagire e di uscire dallo stato di sospensione nel quale è precipitata la mia esistenza da quando tu non ci sei più. Ti voglio bene Zac,
mi manca tutto di te, giorno dopo giorno mi rendo conto di quanto rendevi la mia vita più ricca e il mondo più bello……
Sabato nel vedere le tue immagini ho capito quanto mi manchi… So benissimo che adoravi la montagna ma il pensierio che è stata proprio lei a portarti via da me, mi fa impazzire!!! Rimarrai sempre nel mio Cuore.
ciao grandissimo e stimatissimo amico mio, ti penso e ti ricordo sempre con molta gioia e nostalgia.Nei momenti no ti vengo a cercare con i pensieri per farti domande a cui da solo non riesco a dare risposte e sai qual’è la cosa più buffa è che ogni tuo consiglio immaginario mi è fondamentale.Ti ringrazio molto perchè nonostante sia la tua lontana dimora riesci a farti sentire talmente vicino quasi da sfiorarti e questo è l’unico appiglio che non mi fà avere paura nel pensare di averti perso.
Un abbraccio energico e un bacione a te e a tutti i tuoi cari mirko
…è un pò che volevo scrivertelo… ma sono in ritardo, come sempre!
Semplicemente grazie… grazie per quella stella… e ho detto tutto.
ciao amore….mi manchi proprio tanto tanto lo sai
Mi manchi… Ma se guardo il cielo so che tu sei qui con me. Ti voglio bene tesoro mio!!!
Mi manchi.. Ma basta guardare il cielo per sapere che sei con me!!! ♥ ♥ ♥
Nessuno muore sulla terra, finche vive nel Cuore di chi resta… Mi machi!!!
ciao tesoro mio, sarà il tempo, da due giorni scende la pioggia, sarà l’odore che sento nell’aria in questi giorni che mi ricorda dannatamente le nostre serate, sarà che mi manchi terribilmente tanto……..stà di fatto che sono parecchio malinconica anche se cerco di nasconderlo.
la tua assenza si sente ogni giorno e tanto anche, così tanto che alcune volte scoppio….
ti porto sempre con me, sempre….
ciao g.
in questi giorni , anni fa, eri sul cerro torre e stavi vivendo forse la tua più bella ed esaltante avventura in montagna, quanta ansia per noi e poi quanta gioia il giorno che mi chiamasti con il satellitare dalla vetta per avvisare che eravate in cima e che tutto era andato bene…hai avuto una vita bellissima Zac, una delle poche consolazioni che trovo è pensare che sei sempre riuscito a fare le cose che amavi e che sei stato circondato di amore e ammirazione….
Ti penso, sempre.
Concordo pienamente con stefi che abbraccio fortissimo.La tua è stata una vita vissutissima e piena di gioia che hai saputo donare agli altri, non dimenticherò mai il tuo entusiasmo e la tua energia inesauribile.
Le tue esperienze e le tue avventure le ricordo sempre ogni volta che ti penso.Ti porterò sempre nel mio cuore grande amico instancabile ed unico.
mirko
So, so you think you can tell Heaven from Hell,
blue skies from pain.
Can you tell a green field from a cold steel rail?
A smile from a veil?
Do you think you can tell?
And did they get you to trade your heroes for ghosts?
Hot ashes for trees?
Hot air for a cool breeze?
Cold comfort for change?
And did you exchange a walk on part in the war for a lead role in a cage?
How I wish, how I wish you were here.
We’re just two lost souls swimming in a fish bowl, year after year,
Running over the same old ground.
What have you found? The same old fears.
Wish you were here…
…..hai reso la mia vita bella da morire…..mi machi tesoro mio
Ciao Stellina… visto quanta pioggia?! Era ns amica… adoravo le ns nottate passate quando pioveva!!! Ora però inizio a non sopportarla piu. Mi manchi… Ti Voglio Bene…
Con te che vivi nei miei pensieri, mi sento più protetta da questo mondo che hai abbandonato. ♥ ♥ ♥
tesoro, lo sai che qui è arrivata la neve?…..ricordi la cena in tenda? ti penso sempre e sempre ti porto dentro di me
Ciao mitico Zac,in questi giorni dove tutti aspettano felicemente il natale ,mi assale una tristezza infinita nel non poterti abbracciare fortemente.
Vorrei potermi trasformare in una piccolissima nuvoletta per poter venire a trovarti e chiacchierare, ridere , scherzare come facevamo una volta ti ricordi!?
Che bello sarebbe!Un vero sogno ad occhi aperti.
Ti ho voluto,ti voglio e ti vorrò sembre un gran bene e ora che non ti vedo più ,ancor di più.
Quando le persone che contano non son più tra di noi, si farebbero salti mortali per poterle nuovamente riportare alla realtà di tutti i giorni, anche se loro, magari preferirebbero rimanere nella nuova “DIMENSIONE ” in cui si sono trovati catapultati .Una dimensione incotaminata da ogni imperfezione ,pura candida e priva di ogni meschinità.
Immagino Giacomo scalare nuove vette , tutte imbiancate con a seguito moltissimi amici conquistati dalla sua simpatia e dalla sua umiltà.
Ciao grande guerriero instancabile il tuo carissimo amico Mirko
quanto lo capisco Mirko…..sono stati 4 giorni d’inferno, di tristezza, di lacrime, di crisi profonda. Il desiderio di averti qui anche solo un attimo, per un abbraccio, per un bacio, per un sorriso è davvero immenso……..manchi Giacomo, manchi terribilmente tanto.
vorrei una bacchetta magica per poter sparire in questi giorni……non si fa altro che sentire gli auguri per un sereno natale ed un buon anno……sereno natale di cosa che non lo sono per niente e che buon anno è se tu non sei più qua!!!!!!!!!! Uffa Giacomo, cerco sempre di portare un sorriso sul volto ma è un sorriso a volte di convenienza soprattutto in questo periodo dove la tua mancanza è amplificata a mille. Accettazione, questo devo quotidianamente fare ma a volte è molto, molto dura. Ti adoro sempre
Piango ancora come quella maledetta mattina… Mi manchi da morire! ♥ ♥ ♥
Buon compleanno amore mio……..
Ciao Giacomo carissimo fratello mio. Oggi il tuo ricordo è vivo più che mai. Manchi terribilmente grandissimo uomo.
Oggi c’è il tuo sorriso che splende nel cielo… Auguri Stellina. Mi manchi. Per sempre… ♥ ♥ ♥
per il tuo compleanno ho mandato alla Sea Shephered un contributo a tuo nome …….
un giorno mi dicevi che ti sarebbe piaciuto tantissimo imbarcarti su una delle loro
navi e che eri entusiasta del loro lavoro….
Ti adoro
vorrei sentirti, vorrei vederti, vorrei toccarti……..certi giorni la tua mancanza mi disintegra. un abbraccio amore
♥ ♥ ♥ Ciao Stellina ♥ ♥ ♥
Con te nella mente mi addormento dolcemente… ♥ ♥ ♥
sarà il tempo, sarà che qualche giorno fa ho rivissuto certe cose spiacevoli, sarà che a volte manchi terribilmente tanto, sarà che oggi è venerdi……sai che spero sempre che tutto ciò sia solo un bruttissimo sogno? che mi sveglierò e che ritroverò il tuo buongiorno accanto a me, quello che mi dava una forza incredibile per affrontare ogni cosa……Fare i conti con la realtà ogni giorno non è facile, con tutto l’impegno che ci metto ma a volte faccio davvero fatica. Sei sempre nei miei pensieri.
Oggi sono 2 anni che sul mio cellulare non compaiono i tuoi “Sveglia dormigliona!” agli orari più impensabili, sms puliti così com’era pulita la tua anima.
Mi manca tutto di te, mi manca il tuo saper essere così tante cose.
Ciao Giacomo. Oggi più che mail il mio pensiero vola a te.
ciao amore mio…….
Un Pensierò per te non manca mai, mi manchi… ♥ ♥ ♥
Ciao Giacomo……rivivere quel 24 marzo di due anni fa è devastante…..
Ti vedo in ogni cosa bella che guardo….. quanto vorrei averti qui, mi manchi da impazzire……………………………………………………………………………………………..
Lunedì 24 Marzo 2008: caro Giacomo ricordo perfettamente quel giorno maledetto!
Ero in montagna anch’io con Mauro ed in linea d’aria piuttosto vicino. Il sole, l’aria tersa, mezzo metro di polvere scesa la notte prima. Geometrie perfette disegnate con gli sci, in velocità, sopra un pendio infinito, noi soli. Una giornata perfetta. Poi il rientro a casa, la telefonata, il baratro sotto ai piedi, il cuore spaccato…
Mi sono sentito in colpa per la grande felicità che fino ad un attimo prima provavo, per essermi divertito mentre nello stesso momento, a poca distanza si compiva il tuo dramma.
Sono passati due anni, infiniti come il vuoto che ci hai lasciato.
Ciao Zac
Gianni ed i tuoi amici del Gruppo Grotte Brescia
Giacomo,
I met him during Caving Expedition SAMAR 2006 in Northern, Samar Philippines.
He is nice Humble guy… We will miss you ZAC…
CIAO ZAC
TREXPLORE
Joni A. Bonifacio
ciao amore….qui è arrivata la primavera, un sacco di cose stanno cambiando, tutto corre così velocemente ed io a volte mi sento spaesata. la tranquillità, la serenità, forse non fanno per me, appena le ritrovo, mi scivolano via così velocemente che non ho nemmeno il tempo di assaporarle e quindi si ricomincia da capo! l’unica cosa che non cambierà mai è quello che provo per te!!!! ciao meraviglia
manchi tanto tanto
Un pensiero per te, in una giornata qualsiasi… così come in momenti qualsiasi fai capolino nella mia mente, nel mio cuore, nei miei ricordi.
Sei sempre qui. Ciao splendido Clandestino.
quella profonda ferita che hai lasciato dentro di me in questi giorni si è riaperta a dismisura ed io mi sento sprofondare…..dammi la forza per reagire, regalami un sorriso per sempre e stammi vicino domani sera….ti voglio tanto bene.
Il cielo si è ripreso la stella più luminosa… Mi manchi!!! ♥ ♥ ♥
un pensiero solo per te che sei sempre parte di me, la parte più bella. ciao amore
Giacomo qui le cose cambiano sempre.Alcune in meglio e alcune in peggio.Rifletto spesso e…….quanto mi manca la tua voce e il tuo spirito critico verso ciò che stà succedendo attorno a noi.Avevi sempre grandi risposste alle grandi domande ai grandi problemi.La tua assenza mi rende meno sicuro e meno vivace perchè l’adrenalina che provavi in ciò che facevi la trasmettevi anche a me.Avrai sempre il potere e la capacità nonostante la tua lontananza di impartirci lezioni di vita in quanto il tuo modo di essere naturale ironico e determinato lo rivivo in tutti gli attimi delle mie giornate.
Ad ogni mio passo,ad ogni mia decisione ti vengo a cercare per avere consigli che solo tu sai dare mio carissimo faro.
Mi manchi all’inverosimile sarò sempre al tuo fianco amico mio sincero e prezioso .cosa non darei per poterti riabbraciare anche solo per un istante.
Ti mando un grosso bacio e un forte abbraccio ovunque tu sia clandestino.
Un abbraccio calorosissimo anche a tutta la tua splendida famiglia ciao il tuo amico Mirkolino
in un giorno particolare, un saluto speciale per te. ciao amore
Grazie Stellina…. ♥ ♥ ♥
ciao meraviglia….si ricomincia una nuova vita, è tutto così strano!!!!!
ciao amore……che brutta notte che ho passato! ho rivissuto tramite un sogno quei terribili giorni. Io accanto a te impossibilitata a fare qualcosa, le stesse paure, la stessa passione, le stesse lacrime…..un incubo cazzo. Perchè te ne sei andato, proprio ora potevamo iniziare qualcosa di meraviglioso insieme……..ti prego non venirmi più a trovare così la notte, stò troppo male, troppo. Manchi più che mai.
hai reso la mia vita bella da impazzire…..ciao amore
TI PENSO SEMPRE,
OGNI COSA BELLA CHE VEDO E’ PER TE
LE NOTE PIU’ BELLE CHE SENTO SONO PER TE,
QUANDO MI SVEGLIO CI SEI TU, QUANDO MI ADDORMENTO SEI IL MIO ULTIMO PENSIERO…
wish you were here… ♥ ♥ ♥
se potessi tornare indietro…ruberei ogni tuo attimo, ogni tuo sorriso, ogni tuo respiro, per poterne fare riserva in giorni come questi
Ciao zione, vedo che nessuno ti scrive da un bel pò, quindi scrivo io.
mi manchi tanto, ricordo ancora i nostri momenti nel pomeriggio ;)
è brutto pensare che sono sempre i migliori ad andarsene.
eri e sei un grande zac. e ti ho sempre ammirato. e spero che questo sia soltanto un arrivederci =) ti voglio tanto bene, e sempre ti ricorderò.
non ce la faccio, non ce la faccio ancora a vedere il tuo dvd e sentire la tua voce……..perchè? perchè? perchè?
Ciao zac,
con il passare del tempo pensavo che la lontananza tra noi fosse una cosa impossibile e invece sento che mi manchi da impazzire anche se cerco con tutte le mie forze di tenere custodito tutto ciò che abbiamo fatto insieme come se fossimo stati realmente dei fratelli.
Ogni giorno,cerco di assaporare le cose che faccio e che vedo,come se fosse l’ultimo giorno…cerco di strappare l’essenza di ciò che la giornata mi offre.
Il ringraziamento che ti devo per i tuoi preziosissimi consigli ed insegnamenti non finirà mai di cessare…..Ti voglio un mondo di bene grande uomo dalle mille risorse un forte e grande abbraccio al mio migliore amico. Ciao Giacomino un bacio Mirko
vorrei poter cancellare questi giorni…….vorrei averti qui……mi manchi
”Non fermarti davanti alla mia tomba a piangere
non sono lì, non dorme la mia anima…
sono il soffio di mille venti
sono la neve che brilla come diamante
sono un raggio di sole che splende in estate
…sono la leggera pioggia autunnale.
Non fermarti davanti alla mia tomba a piangere,
non sono lì, perché non è morta la mia anima”
Sento il tuo soffio di mille venti. E mi manchi.
3 anni – ciao Clandestino, ti vorrò sempre bene.
tu non hai idea a quanto mi manchi…………….
Ciao INDIMENTICABILE… Manchi!!! ♥ ♥ ♥
In questo weekend il comune di Nave ha inaugurato una targa a tuo nome e, per farlo, ha scelto un luogo che parla di te in ogni angolo.
Non sei mai stato un uomo particolarmente amante delle commemorazioni, e forse – se fossi ancora qui con noi – avresti storto il naso di fronte ad una simile iniziativa, abbassando la testa intimidito, come tuo solito.
In realtà io credo che sia stata una grande idea.
La cascata e la parete di roccia della Val Listrea.
Tanti anni fa lì hai mosso i primi passi che ti hanno reso l’uomo meraviglioso che sei stato, lì hai iniziato ad innamorarti di roccia, lì hai iniziato ad emozionarti di fronte ad ogni piccolo traguardo raggiunto.
Chi ti ha amato non ha bisogno di una targa per ricordarti, questo è ovvio.
Ti porta dentro, porta nel cuore ogni tuo singolo insegnamento, ogni singola risata, ogni singola parola che ci hai donato. Ma c’è tanta gente che non ha avuto la fortuna, l’ONORE, di averti come parte integrante della sua esistenza.
E a me piace pensare che chiunque passerà su quel sentiero che rappresenta così bene la tua anima pulita, sentirà nell’aria e leggerà su quella targa un pò di te.
…..ciao giacomo…………….
ma quanto belli erano i messaggi che mi mandavi…..sento i brividi salire ogni volta che li leggo…..non ci credo ancora che sia tutto finito. Mi manchi tanto tanto
non sarai più solo tesoro mio…..spero ti porti un abbraccio da parte mia
ciao tesoro. ti voglio bene
e’ sempre doloroso venirti a trovare ogni giorno…….ciao pazzo
ciao Giacomo ……ci manchi…
Non trovo nessuno come te…
Ti fossi reso conto di quanto eri prezioso e veramente unico…
Io lo sapevo…
Rinuncerei a tutto per riaverti qui..
Ti adoro
ogni fiocco di neve che scende mi riconduce a te……un abbraccio, un bacio, un sorriso vorrei……manchi manchi manchi tanto
ciao amore….
mi manchi tantissimo oggi
L’infinito ha per me il tuo volto.
Giacomo, adorato Giacomo,
la tua assenza brucia la mia anima come il primo giorno,
il pensiero di te, esplode in ogni cielo che guardo,
l’amore che ti porto cresce incessantemente…
Quanto vorrei riaverti vicino!
Ma così è.
S.
forever young… bob dylan
ciao giacomo, inizia un altro anno senza di te……
auguri meraviglia
ciao giacomo………………
Ciao Giacomo io e la mia famiglia ti ricordiamo sempre.Oggi son 5 anni…tuo cugino Andrea,Francesca e Giacomo ti abbracciano forte
Continua i suoi giri il vecchio pianeta azzurro con il suo carico di vite che vengono, di vite che vanno…
Continua, incurante, ignaro del dolore che, alto si leva da ogni dove.
Continua, indifferente alla gioia che rischiara notti e giorni, sole effimero, fuoco fatuo.
Continui tu, continuamente amato,ad essere nel mio tempo,a camminare nei miei passi,a guardare con i miei occhi…
Fino a che il Nulla si riprenderà anche la mia vita.
Quanto vorrei poter ridere ancora con te!
Ti sto pensando tanto oggi.
Ciao dolce Clandestino…
mi sento di scrivere qualcosa…. mi sento di dire chehai lasciato un segno indelebile, che ha tutti hai insegnato qualcosa, la tua umiltà è sempre stata disarmante. grazie a te ho amato e amo la montagna in tutte le sue angolazioni, dentro e fuori. ti ringrazio per tante cose, ti ringrazio perché ti ho conosciuto
ogni sera prima di addormentarmi spero sempre che tu mi venga a trovare in sogno……non come questa notte però….è stato come morire due volte per me, ha fatto troppo male.
manchi machi machi
Ciao Giacomo,sei sempre nei nostri ricordi…tuo cugino Andrea,Francesca e Giacomo ti abbracciano caldamente ovonque tu sia…
sei anni ….. un’eternità .
un altro anno senza di te…………….
Sempre nel mio cuore, Zac e la tua dolce mamma Fely. Buona Pasqua😘
Buon compleanno G.
ciao Giacomo……..
Passa il tempo ma tu rimani nei nostri
ricordi…ci manchi grande Zack…
Ciao Zac ! 45 anni … chissà come saresti diventato. Quello che non è cambiato e che non cambierà mai è l’amore di chi ti ha voluto bene.
10 anni sono passati e la ferita che hai lasciato è ancora aperta…………quanto machi G.!!!
” Beyond the eyes of deceit ” Evenfall …
Grazie Katia e congratulazioni !
come passa il tempo………………..auguri G. buon compleanno
Che strano… Anche oggi guardando dove eravamo stati insieme mi sono stretto le braccia alle spalle per dare un abbraccio a te. Ciao Grandissimo uomo
Sempre con noi .
Ciao Giacomo 🙂 .
Ciao Giacomo , da domenica Stefi è con voi . Chissà ….sarei la persona più felice del mondo se così fosse .
Ciao