E’ ormai imminente la mia partenza per l’Albania; talmente imminente che probabilmente, quando leggerete queste righe, sarò già sul furgone che da Trieste ci stara’ portando verso il Nord Est albanese.
Tra poche ore partirà infatti la spedizione composta dai triestini della Commissione Grotte Eugenio Boegan e da un gruppo ben nutrito di sloveni capitanati da Rok Stopar.
Come obiettivo la grotta Shpella Zeze, situata a 6 ore di cammino da Bairam Curri, l’ultimo abitato raggiungibile con automezzi.
Qui gli sloveni concentreranno le loro forze per riuscire a forzare uno stretto passaggio che blocca la strada dopo qualche Km dall’ingresso.
Il “mio” gruppo di Trieste si dividerà in due: uno lavorerà a fianco degli sloveni in Zeze , mentre l’altro salirà subito in quota a 1400m s.l.m. per individuare altri ingressi. Io stazionerò al “campo Zeze”, con la possibilità di salire in quota se, al di la’ degli stretti passaggi, la grotta dovesse chiudere.
Il mio in Albania e’ un ritorno a due anni di distanza, con la speranza di vedere esplodere quella maestosa cavità caratterizzata da un imponente portale d’ingresso, enormi gallerie, un’aria micidiale e una sorgiva, distante qualche centinaio di metri dalla grotta, con una portata di 500 l/s.
Restate “in ascolto”: spero di aggiornarvi con novita’ positive!
Vicky