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Campo sul Monbon River


Guado del Monbon River

10 aprile 2009 ore 2:45am

Due giorni di avvicinamento lasciano le spalle segate ma finalmente da ieri siamo qui, in mezzo alla foresta. Comodamente accampati presso il Monbon River che non a caso si perde poco più avanti assieme al Guian in un inghiottitoio inquietante. Il tempo incrociando le dita pare buono e non è certo qualche innaffiata notturna a disturbarci.
A farci da guide, custodi Bebet, Dandy, Armando, Noel e… indovinate chi… addirittura il Muto che probabilmente mimerà questa avventura per tutta la vita! E chi si aspettava di dover dividere il cibo con 3 persone in più?
Oggi non potevamo davvero chiedere di più per inaugurare il primo giorno di campo: 2 km e mezzo di topografia! Dopo due grottine quasi bresciane (con tanto di disostruzione…), Dandy per farsi perdonare ci ha accompagnato in una grossa depressione chiamata Elaroman. Da un ingresso poco appariscente siamo sbucati in qualcosa di enorme. Gallerie da 30 metri di diametro alternate a freatici bianchi da 10 assolutamente fantastici. Urlavamo sproloqui in francese come in italiano.
Il tutto sifona dopo un paio di km ed inutile il tentativo di bay passarlo in arrampicata ma molto resta da fare perche tornando saliamo nel vuoto di un salone da ben 100 per 80 al cui limite ci fermiamo su salto da 40 m in galleria. Prendendo un laterale del ramo principale invece troviamo il fiume con i suoi 1000 litri al secondo. Grazie Dandy, questa sì che è mamacave!
E’ notte quando torniamo al campo: Il muto, che in grotta si è preso una legnata alla tempia dopo un carpiato e fuori ha aperto una scarpa, sviene di sonno nella sua amaca. Per noi toilette nel Monbon nudi e contenti come frocioni da sauna.
Il riso è pronto: Jean Paul ha soffritto un bel sughetto ovviamente a base di aglio e cipolle. Adesso è proprio ora di sedersi, di inaugurare tavolo e panche in bambu e soprattutto di riempire una pancia troppo vuota…
A domani, quando discretamente dalla radura oltre il fiume cercherò di collegarmi con il modem allegandovi qualche immagine. Per le foto di grotta dovrete pazientare un paio di giorni.
PS Ma finiremo prima noi, la pappa o le grotte? Ma che tortura possiamo studiare per Guido che ha dimenticato 200 bulbi flash a Buluan?
Pota


Con venti porter verso Buluan


Consegna dei regali a Buluan


Guiam Cave


In posa con il controluce scattato l’anno scorso da Trilly


JP Souvenir versione chef


Saluti da Buluan


Un ingresso sul Guiam River


Uno degli enormi tek della foresta

Potete mandare un SMS gratuito ai satellitari della spedizione (881631649730) tramite il sito www.intermatica.it entrando nella sezione MobileLine > Invio sms > a telefono Iridium


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