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Corso speleo 2017: impressioni

E finalmente, dopo minaccie di torture, siamo riusciti a strappare a due ormai ex corsisti le impressioni della recente esperienza da loro vissuta…

È difficile riuscire a descrivere l’emozione così grande che si ha dentro.
Non so dove si nasconda la sua magia, se nella scoperta di un mondo nuovo senza luce, tra la soddisfazione e l’agitazione quando si esce o nella fiducia che raccogli in te.
Se dovessi descrivere ogni uscita con una parola potrei dire di aver assaggiato l’euforia dell’Omber, l’adrenalina della Spluga e la coinvolgente emozione di Aladino.
Tutte grotte diverse, ma con una ricchezza tanto grande d’avere la capacità di portarmi in una dimensione parallela e farmi uscire da ogni schema prefissato, lasciandomi libera.
Per tutto questo sono immensamente grata agli istruttori e ai ragazzi del Gruppo Grotte, che hanno reso questa conoscenza indimenticabile.

Alice

Siamo ormai arrivati, purtroppo, alla fine dell’avventura che è stato questo corso! Trovare le parole per descrivere le emozioni provate non è facile.
Grazie agli istruttori del Gruppo Grotte Brescia, abbiamo iniziato la nostra esplorazione del misterioso universo ipogeo.
Abbiamo imparato come muoverci in sicurezza e anche ad ammirare e scoprire le meraviglie del sottosuolo.
Fin dalla prima uscita al Bùs del Quài, è stato chiaro che il nostro corso sarebbe stato un viaggio unico: ricco di risate e non senza una certa dose di follia che è  aleggiata nel gruppo e ha reso questa esperienza sinceramente indimenticabile.
Abbiamo avuto la fortuna di addentrarci in tre grotte molto diverse tra loro: l’Omber, la grotta di casa, sull’altopiano di Cariadeghe, con il suo fango e le sue tortuosita; la Spluga della Preta, con i suoi pozzi ciclopici che letteralmente toglievano il fiato e, in fine, la Grotta di Aladino, la caverna delle meraviglie, con le sue dimensioni e il suo colore così diverso dalle altre, così unico.
Per tutto questo dobbiamo ringraziare i nostri istruttori e i ragazzi del gruppo che ci hanno accompagnati in questo percorso. In loro abbiamo trovato una grandissima competenza, una guida sicura e anche tante risate e tanta simpatia. La curiosità che hanno acceso in noi li costringerà a sopportarci ancora per un bel po’!

Michael

Prima lezione: il cavernone del Quai

l'accampamento

come appeso al filo di ragnatela

splendida giornata, splendido panorama

in parete, sotto lo sguardo vigile degli istruttori

Omber: uscita dalla prima esperienza in grotta

ma cosa sta' facendo Frizzi la' dietro?

Spluga: la porta dell'abisso

in attesa del proprio turno

incredibile: per niente preoccupata di cosa ha alle spalle...

relax alla base del 108

...e all'uscita festa grande in malga!

affardellati, l'avvicinamento ad Aladino

il Grande Goi

la magia di Sala Ali Baba'

verso il Sifone Smeraldo

il Sifone Smeraldo: il fondo di Aladino

splendide gallerie


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