▲ No comment… [per chi non masticasse di inglese: "No alle droghe, salviamo gli 'utenti', carcere agli spacciatori"]
Da Matteo: “Ciao a tutti! Sapendo che Venus oggi dovrà tornare a casa sua, a Boracay, ne approfittiamo per mandarvi alcune immagini. Non saranno un gran che ma almeno renderanno l’idea dei paesaggi, anche mentali intendo, che stiamo vivendo in questi giorni. Come saprete abbiamo mollato la zona Libertad con i suoi marmi ed il suo carsismo residuale: bei buchetti attivi nel carso medio basso e un potenziale mostruoso in alto (zona Boloh e Silicon) che lascia ragionevolmente ipotizzare il sistema idrogeologico con maggior dislivello mai verificato in Filippine (400 metri circa) ma, purtroppo, senza vie d’accesso evidenti.
Trasferiti a Malay, da lunedì abbiamo cominciato a torturare i locali con le solite domande di rito (nel più classico inglese turistico, ndr): do you know the cave? With air and water inside? How many long? How many far? Ecc… Sono sicuro che ormai mi odiano anche da queste parti… Inquadrata la situazione esplorativa, con oggi contiamo di tirare le somme anche di questa zona sperando che Lian Cave, dove ieri Frizzi e Guido si sono fermati su una galleria allagata 6 per 10, e Bulukinaw, grotta sorgente a detta dei locali molto lunga, non smettano di farci sognare.
Anche oggi saremo alle prese con i micidiali tricicli (il mezzo di trasporto comunque piu’ comodo), con le salite in apnea sotto il solleone a 40 gradi e con le solite indicazioni assurde dei locali (ieri siamo partiti in barca per un buco in parete poi misteriosamente scomparso in favore di 2 ore di Marcia in foresta…) ma certi anche del ristoro delle noci di cocco (Antica cocconatteria del Carso…) e delle freschissime San Miguel una volta rientrati al nostro resort.
Siamo a due passi dalla rumorosissima Boracay ma per ora resistiamo alla tentazione per quel briciolo di coscienza speleologica che ci rimane.”
▲ Magutti nostrani
▲ Zoom sul carso: in centro la valle chiusa di Boloh, a destra la zona Silicon, piu’ in basso il Canyon di Makati
▲ Villaggio presso Buruanga
▲ Secondo ingresso di Pangihan Cave
▲ Scendendo uno degli innumerevoli pozzi in zona Silicon
▲ Bivacco in foresta
▲ Pozzo in zona Silicon
▲ P15 a Lian Cave
▲ Naasog Point
▲ Naasog Beach, SpeleoPumpboat
▲ Malay al tramonto
▲ Lian Cave
▲ L’enorme inghiottitoio di Boloh, riempito dall’ultimo tifone
▲ L’inghiottitoio di Boloh, esterno
▲ L’Elfo di Pangihan Cave
▲ “Ferite di guerra”
▲ Cocchi e cocche
▲ Carso a coni, Malay
▲ Bivacco in foresta
▲ Aggirando Naasog Point
▲ All’ingresso di Lian Cave
▲ Ancoraggio naturale a Claro Cave, P45
▲ Aracnofobia
▲ Arrivo a Malay
▲ Bivacco in foresta
▲ Avvicinamento tropicale in zona Silicon
▲ Campo a Tigum
E’ possibile vedere la mappa delle Filippine (e non solo) all’indirizzo www.fallingrain.com, alla voce RP Philippines. Qui la posizione di Malay. Potete zoomare la mappa, salvarla ecc.
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