Elaroman Cave 1
11/04/2009 – Piena foresta, ore 21:48
Oggi terzo giorno al campo. Siamo fermi per stendere i rilievi delle grotte fatte nei giorni scorsi e preparare il materiale per il campo avanzato di tre giorni al massimo in zona Korot River: obiettivi saranno Kabituan Cave, una grotta con fiume che pare in relazione con la nostra Elaroman e Sorok che, tradotta letteralmente, significa “lunghissima”. Sarà una bella tirata, senza porter né comodità da campo a cui ormai ci siamo abituati…
Se non fosse per il gruppo elettrogeno che a suo piacimento passa dai bassi agli alti regimi rompendo l’assordante cicaleccio ed il frinire di migliaia di insetti, sembrerebbe davvero di essere in qualche paesaggio giurassico.
Tra un foglio di carta millimetrata ed un file Visual Topo sul pc, prendono forma le gallerie di Elaroman, la grotta più importante scoperta nei paraggi.
Ieri, io, Claudio e Frizzi ci siamo ritornati per continuare l’esplorazione, finire il rilievo e rubare qualche scatto. Passando dall’enorme salone, dopo aver attraversato un ponte di fango su una forra fonda circa trenta metri, scendiamo su una sala che tramite vari anelli si ricollega alla via principale.
Rileviamo il tutto e torniamo indietro per verificare altri punti di domanda.
Scattiamo qualche foto in velocità. Peccato che il buon Guido, alla veneranda età di cinquantadue anni, dopo aver fatto il giro di boa tra una Marlboro ed un sorso di Thunduay, cominci a perdere colpi ed abbia dimenticato i bulbi flash a Buluan, rischiando la decapitazione da parte di Matteo. Avremmo potuto fare qualche bella foto nelle grandi sale e nelle bianche gallerie 5×10. Per non parlare del salone 100 per 60…
Nel frattempo Matteo ed il dott. Rossi sono andati a vedere un altro buco che dovrebbe essere la parte a monte del sistema: Elaroman Cave 2, rivelatasi lunga 380 e maledettamente fangosa.
Jean Paul, Tristan e Alain intanto sono andati a verificare dove si perde il fiume che passa vicino al campo: perdite intransitabili ma poco sopra in piena falesia un bel portale è l’accesso ad un’ansa fossile di una sessantina di metri soltanto.
Risultato di due giorni: 2,5 km topografati su circa 3 esplorati. Tra le tre grotte, Elaroman Cave 1 è la più importante: con i suoi 2,3 km raccoglie le acque ipogee del Guiam River e del Monbon River, formando un corso sotterraneo che arriva a circa 1,5 metri cubi al secondo.
Cari amici, timorati dalle strettoie, esteti ipogei dal “manzo” facile e soprattutto compagni dalla taglia extra large: dimenticate il mal di schiena da Buso della Rana e le ginocchia distrutte da laminatoio. Qua è tutta un’altra storia! Qua in grotta si cammina di buon passo senza mai chinarsi, cercando di capire come mai l’acetilene non fa tanta luce anche se hai in testa una fiamma alta una spanna.
A presto
Lillo
A pranzo in foresta
Condotte in Elaroman Cave 1
Elaroman Cave 3D
Frizzi ed il Muto sorseggiano caffè in pasticceria
Galleria in Elaroman Cave 1
Karren in foresta
La mappa del tesoro
Le nostre guide Armando e Dandy attendono pazientemente
L’ingresso di Elaroman Cave 2
Lungo il ramo principale di Elaroman Cave 1
Non solo gallerie ciclopiche
Tecnologia al campo
Potete mandare un SMS gratuito ai satellitari della spedizione (881631649730) tramite il sito www.intermatica.it entrando nella sezione MobileLine > Invio sms > a telefono Iridium