Il Monte Spino (1.486m) è una cima nel Gruppo della Cima Tombea, nelle Prealpi Gardesane Sud-occidentali. Il territorio è contrassegnato dal fenomeno del carsismo, in quanto le rocce sedimentarie carbonatiche del territorio sono fortemente soggette all’azione erosiva dell’acqua. Le geoforme superficiali derivanti dall’erosione (guglie, forre, doline) sono, per altro, ben visibili percorrendo i numerosi sentieri curati dal CAI di Salò che, oltretutto, permettono di godere panorami stupendi del Garda e del Baldo.
Recentemente il Gruppo Grotte Brescia, momentaneamente orfano dell’altopiano di Cariadeghe e in attesa di riappropriarsi di ciò che considera “casa”, ha trovato nel Monte Spino una più che valida alternativa. Sul versante meridionale del Monte Spino sono infatti presenti numerose grotte, individuate e messe a catasto già negli anni ’90 ma successivamente ‘dimenticate’, tanto che nemmeno i rifugisti del Rifugio Pirlo ne erano a conoscenza. In collaborazione con gli amici del Gruppo Altogarda (Serena, Gibo, Davide) e di UnderLand (Nicolò), Max, Vicky, Don, Mac e il Profe hanno dedicato un paio di weekend ad aggiornare le informazioni di cui si era in possesso, come le coordinate GPS degli ingressi, non sempre semplici da trovare, ed i rilievi. Ora abbiamo perciò dati precisi e rilievi in 3D della Grotta dell’Uovo (586), Grotta di Monte Spino (569), Abisso Spino (600), Grotta delle Farfalle (585), Prima Grotta sotto il Buco del Gatto (660) e Grotta Orso Spino (900), dove negli anni 90 i primi esploratori trovarono il cranio di un Orso bruno (Ursus artos).
Una menzione particolare spetta anche all’Abisso Spino, veramente spettacolare nella sua maestosità.
Il Monte Spino riserverà sicuramente altre sorprese, assieme alla rivisitazione del Dosso Vervèrs (gia’ a catasto il Cuel dei Vervèrs, scoperto dal GGB nel 1974) nonché della zona del Monte Pizzocolo, dove è stato cartografato un elevato numero di grotte.
Dal punto di vista logistico il Rifugio Pirlo allo Spino, grazie anche e soprattutto alla disponibilità del rifugista Fabio, rappresenta sempre un’ottima base di partenza per le varie esplorazioni.
Massimo “Profe”
la Grotta dell'Uovo
la Grotta di Monte Spino
l'Abisso Spino
la Grotta delle Farfalle
la Grotta sotto al Buco del Gatto
l'Orso Spino