Barruz, 28 Aprile 2025
Ragazzi qui il tempo vola e l’avventura continua! E gli spostamenti sui mezzi rappresentano una buona parte di essa… Sabato 26 abbiamo mollato Mabini separandoci con il magone tra chi rientrerà a breve e chi continuerà una settimana ancora. Verso Basey io, Nadir, Claudio e Matjaz su un mini pickup militare superiamo Lillo, Peppa e Guido sulle loro due moto stracariche alla volta di Tacloban poi Manila; noi dalla panfilillppina dalla parte opposta, verso nord in autobus fino a Catbalogan.
Ieri 27, invece, da casa di Joni con un autobus ancora più marcio siamo arrivati a Gandara da dove in 2 sidecar stile Madmax facciamo l’ingresso trionfale nella nostra Barruz.
Ad accoglierci la cara famiglia Calagos che conosciamo da una quindicina d’anni con cui abbiamo condiviso tante spedizioni tra cui l’esplorazione del complesso Sulpan-Maleho e dei suoi 32 km. Tappe obbligatorie pur di domenica sono state le visite nel pomeriggio a Polizia, Esercito, sindaco e ufficio turismo… Poi finalmente cena a casa e fantasiosa sistemazione per la notte nello stupore di trovarci una mezza villetta al posto della storica capanna. Almeno davanti perché il retro è rimasto quello.
Oggi con la nostra mitica guida Lando siamo finalmente passati all’ azione accompagnati da vari fratelli e sorelle Calagos: entriamo in 2 grotticelle da 100m poi in una da 280 m e una quarta da 1200 m davvero complicata con strettoie selettive e gallerie da 10 m di diametro! Peccato davvero non averle collegate al sistema sottostante!
Come da tradizione siamo tornati distrutti giusto per lavarci al fiume, tracannare due litri di Red Horse e ovviamente fare il computo dei metri di topografia…
A presto
Matteo