Incredibile pienone quest’anno alla tradizionale uscita GGB ludico-didattica al Buso della Rana.
Oltre 50 i “turisti”, che sommati ad una trentina di soci GGB accompagnatori, hanno creato un serpentone snodatosi lungo il ramo principale della grotta.
Turisti quasi tutti alla prima esperienza speleo, piu’ o meno ignari di cosa aspettarsi, ma, comunque, curiosi e desiderosi di “mettersi alla prova” in un’ambiente per loro assolutamente inusuale.
Bravi a tutti quanti!
E per coloro che sono restati particolarmente affascinati dall’avventura, ricordo il nostro corso speleo di primo livello che terremo ad ottobre: un’esperienza di livello e soddisfazione decisamente diversa rispetto alla passeggiate di domenica.
E ora lascio la parola a due “turiste” che, gentilmente, si sono offerte di concretizzare in qualche riga le loro impressioni
Don
Grazie al fantastico gruppo ggb, una combriccola veramente fuori dal comune di amici che con il loro entusiasmo e amore per la speleologia, ci hanno coinvolto in un’ emozionante passeggiata (come dicono loro) sottoterra.
Invitata da un’amica ed essendo alla prima esperienza in questo campo non sapevo assolutamente cosa aspettarmi, così ho coinvolto anche “il fratello”: se dovevo perire nel tentativo almeno ci sarebbe stato qualcuno della famiglia a raccontare a casa l’accaduto.
Arrivati sul posto ed indossata con un pò d’imbarazzo la tuta da meccanico ci siamo avviati all’interno del Buso della Rana, non voglio rovinare la sorpresa a chi non ha ancora fatto quest’esperienza,
comunque è proprio un regalo della natura quello che ho visto: i nostri accompagnatori hanno sopportato con un sorriso sulle labbra le mie continue esclamazioni di meraviglia ad ogni angolo.
E’stata una domenica in cui non mi è mancato nulla: musica, buona compagnia, un pò di esercizio fisico ed un pizzico di adrenalina.
Un grazie di cuore ggb.
Ery una “turista” 2015
Fantastica avventura quella di domenica 24 maggio alla grotta Buso della Rana…..un poco di preoccupazione prima di entrare, ma i ragazzi del GGB hanno messo subito tutti a loro agio.
Ricordo che appena entrata in grotta stavo attenta a non bagnarmi i piedi e dopo un quarto d’ora camminavo nell’acqua (non c’era scelta) senza farci caso.
E’ stata un’esperienza super affascinante per me e malgrado un po’ di tensione ci fosse, sono riuscita comunque ad osservare e assaporare lo splendore di quel posto. Toccare le pareti della grotta cosi incredibilmente modellate dall’acqua mi ha fatto pensare a quanta forza ha la natura! Anche guardare in alto e vedere le dimensioni della grotta mi ha lasciato senza parole.
Nonostante il buio, l’acqua e qualche passiaggio un po’ più difficile (per me che sono una principiante) mi sono sentita al sicuro grazie al gruppo e alle “guide” GGB sempre molto attente e disponibili.
A proposito del buio: spegnere le luci e perdere la percezione di dove sono le proprie mani è stata una sensazione mai provata!
Insomma una splendida giornata grazie al posto meraviglioso, alla simpatia e all’allegria dei nostri accompagnatori!
Mi hanno detto che questo è niente rispetto alla meraviglia di altri posti….Vedremo……..
Chiara, una “turista” 2015