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SAMAR 2006: molta "carne" al fuoco

Ieri, Domenica 16, ho ricevuto un a telefonata via satellite da parte di Claudio Castegnati che mi ha aggiornato ulteriormente sulla situazione della spedizione.


Campo base avanzato nei pressi delle grotte.

Innanzitutto mi ha confermato che ieri sera (Sabato)sono rientrati in possesso dei bagagli mancanti.
Attualmente la spedizione è divisa in due gruppi: Matteo, Lorenzo, Guido e Nino sono a Panoom (a NE di Samar) per vedere la famosa grotta con l’enorme salone da tre campi. In seguito si sposteranno verso Catbalogan (a SW, sopra Tacloban) a vedere un grotta lunga 4 Km che pare continui alla grande.

Il resto del gruppo (sono in sei) hanno raggiunto S.Isidro (l’area scoperta due anni fa) dove hanno installato il campo base. Domani mattina presto dovranno affrontare 5-6 ore di cammino nella foresta, con l’ausilio di una guida e di alcuni portatori, per montare un campo base avanzato il più vicino possibile alle grotte.
Gli obbiettivi sono di rivedere la Robin’s cave e la Lepthos cave, entrambe viste un anno fa dallo speleo francese Willy’ che è stato in questa zona da solo per dieci giorni.
La prima grotta è stata percorsa per circa 1 Km, fino ad un pozzo non sceso. La seconda per circa 500 metri, sempre fino ad un pozzo non sceso (questa sorge alla fine di un Canyon e sembra che basti un temporale per innescare un piena clamorosa).

Nel frattempo i ragazzi anconetani hanno cucinato un “ottimoâ€? risotto al tonno, con tanto di soffritto alla cipolla, il primo pasto decente dopo molti giorni di “abominevoleâ€? cucina filippina.

Gianni Garbelli


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