▲ Ingresso a monte di Lahab Cave
Nella giornata di oggi altro ricco bottino si aggiunge al totale complessivo. Esplorato e rilevato 1,4 km in un sol colpo, portando a 2400m lo sviluppo di Lahab Cave, dove il più orbo del gruppo, il nostro caro Frizzi, ha trovato anche il terzo ingresso. Questo porta la grotta ad essere la più importante di Panay, considerando il sistema idrografico complesso che crea drenando in Suhot Cave. L’esplorazione è stata condotta dividendosi in due gruppi, le mute da una parte e i metri di rilievo dall’altra, in totale autonomia dalle guide locali. Questa volta, infatti, i nostri sono stati solo accompagnati in prossimità degli ingressi, dove poi si sono avventurati da soli, passando in ambienti completamente sconosciuti fino ad ora.
Una strana pesca, purtroppo infruttuosa, ha impegnato la spedizione per diverse ore, nel tentativo di catturare uno dei rari esemplari di pesce depigmentato scoperti dai nostri.
Dopo aver seguito il cammino dell’acqua, con sorprendenti retroversioni improvvise dei torrenti e passaggio di sifoni in apnea, non sono mancate tumefazioni alla schiena ed i resti delle stalattiti conficcate nelle carni, segni ben visibili in Robi e Frizzi, che fanno bella mostra di sé in uno spettacolo osceno di nudismo, cortesemente offerto ai malcapitati passanti.
La decisione di consumare la cena in assetto da esplorazione, bagnati e con i caschi ancora in testa, prima di tornare al campo e ripulirsi, ha regalato momenti indimenticabili in un ristorantino dove sono state consumate, a testa, l’equivalente di 4 porzioni locali di seppie e nero di seppia, condite con l’immancabile ed onnipresente riso.
Per domani sono previste altre grandi esplorazioni, in quello che a tutti gli effetti è un momento magico per la spedizione.
Paolo Jeannin [Hollywood]
Mandate SMS gratuiti alla spedizione:
Dal sito www.intermatica.it andare in SOLUZIONI DI TELECOMUNICAZIONI poi IRIDIUM poi INVIO SMS GRATUITI poi comporre il nostro numero 881631520931